Borsa: Piazza Affari piatta, Diasorin in evidenza

Chiusura in sostanziale parità per le borse europee all’indomani del meeting della Banca Centrale Europea e nonostante gli acquisti sui listini a stelle e strisce. A Piazza Affari nell’ultima seduta della settimana il Ftse Mib si è confermato a 19.820,75 punti (0%) mentre lo spread Italia-Germania ha evidenziato un rialzo dell’1,3% a 147 punti base. 

A Piazza Affari Amplifon ha registrato un rialzo del +2,68%, Recordati ha fatto segnare un +0,52% e Diasorin un +2,65%. A spingere quest’ultimo titolo sono state le indiscrezioni sul nuovo piano sanitario dell’esecutivo, che prevede un incremento dei test, l’utilizzo dei test rapidi e l’acquisto di nuove macchine per i “pooling test” (nei quali vengono analizzati diversi campioni contemporaneamente). 

Denaro anche su STMicroelectronics (+0,75%), favorita dal ritorno degli acquisti sul Nasdaq. Due velocità invece per Snam Rete Gas (+1,91%) e Saipem (-2,58%), che hanno firmato un accordo per nuove tecnologie nell’ambito della transizione energetica. 

Contrazione dell’1,22% per Intesa Sanpaolo che, secondo i ben informati, sarebbe entrata nel consorzio formato da Euronext e da Cassa depositi e prestiti per avanzare un’offerta congiunta per Borsa Italiana. 

Tra i titoli del comparto industriale segnaliamo il –1,83%di Leonardo, il -0,49% di Pirelli e il -0,57% di CNH Industrial. +0,28% di Fiat Chrysler su cui Bernstein ha riavviato la copertura con valutazione “underperform” e prezzo obiettivo fissato a 8 euro. (In collaborazione con money.it)