Borsa: Piazza Affari chiude in rosso, tonfo per STMicroelectronics

In positivo per gran parte della seduta, i listini europei hanno terminato in rosso in scia delle prese di beneficio scattate sui listini a stelle e strisce a seguito dei recenti massimi storici. A Piazza Affari il Ftse Mib ha così chiuso in calo dell’1,54% a 19.551,48 punti mentre lo spread con i decennali tedeschi è salito di oltre un punto e mezzo percentuale a 147 punti base. 

Sul paniere di Piazza Affari segni più per i titoli del comparto industriale (+1,22% di Pirelli e +1,15% di Fiat Chrysler), per gli energetici (+0,26% di Eni, +0,29% di Saipem e +0,69% di Tenaris) e per le utilities (+0,24% di A2A e +0,37% di Hera).  

Denaro anche su Telecom Italia (+0,99%) e prese di beneficio per Atlantia (-6,13%), che ieri aveva fatto registrare un rialzo a due cifre in vista dell’accordo con il governo sulla questione concessioni. Giornata particolarmente negativa anche per STMicroelectronics (-6,92%) e per Diasorin (-5,56%). 

Tra i bancari segnaliamo il -0,62% di UniCredit, il -0,82% di Intesa Sanpaolo ed il -3,18% di BPER, che ha ricevuto il via libera all’acquisizione di 532 sportelli dall’istituto guidato da Carlo Messina. Arrivato anche l’ok a Banca Mps (+2,87%) per la scissione parziale dei crediti in sofferenza in favore di AMCO. (in collaborazione con money.it)