Borsa Milano in positivo, Intesa Sanpaolo mostra i muscoli

Piazza Affari miglior listino europeo. In un contesto contrastato, oggi la borsa di Milano ha fatto registrare la performance migliore nel Vecchio continente, il Ftse Mib ha chiuso con un +1,21% a 19.613,95 punti, grazie ai rialzi registrati da Telecom Italia e Intesa Sanpaolo (+6,28% e +5%). Nel caso della prima, il Cda chiamato ad approvare i numeri dei primi sei mesi discuterà anche dell’offerta di KKR sulla rete. 

Per quanto riguarda la seconda, il trimestre si è chiuso con un utile netto di 1,4 miliardi di euro, +16% rispetto a un anno prima. Il dato è decisamente maggiore del miliardo stimato dagli analisti. “Possiamo pertanto affermare di essere ben posizionati per continuare ad assicurare una redditività ai vertici del settore in Europa, mantenendo una elevata patrimonializzazione. Senza contare il contributo di UBI Banca, prevediamo di realizzare un utile netto di almeno 3,5 miliardi di euro nel 2021”, ha commentato il Ceo Carlo Messina. 

 

Per quanto riguarda gli altri titoli del comparto, UniCredit ha guadagnato il 3,28%, UBI Banca il 2,74% e Mediobanca l’1,7%. Lo spread Italia-Germania ha segnato un calo di un punto percentuale a 151 punti base. 

Giornata all’insegna degli acquisti anche per Eni (+4,31%), che ha trascinato al rialzo anche Saipem e Tenaris (+3,07 e +0,27 per cento rispettivamente). Denaro anche su Fiat Chrysler (+3,93%) che, dopo aver registrato immatricolazioni in calo dell’8,9% a luglio (-11% per il mercato), da un paio di sedute sta capitalizzando l’effetto ecobonus.  

Shopping anche su Pirelli (+4,5%) e Leonardo (+4,8%) mentre il terzetto formato da Diasorin, Amplifon e Recordati ha rispettivamente perso il 4,12, il 2,57 ed il 2,38%. (in collaborazione con money.it)