Dopo i forti guadagni della scorsa settimana, la nuova ottava dei listini europei è iniziata all’insegna della debolezza. Ha fatto eccezione Piazza Affari che, grazie al buon andamento registrato dai titoli del comparto bancario e di quelli delle società di pubblica utilità, ha terminato con il segno più. In particolare, il Ftse Mib si è fermato a 20.231,38 punti, +0,22% rispetto al dato precedente.
Come detto, giornata di guadagni per le banche, con il +4,85% di Bper, il +3,92% di UniCredit ed il +3,12% di Mediobanca. Segno più anche per Intesa Sanpaolo (+1,73%) che ha ricevuto il via libera dalla Bce per l’acquisizione di una partecipazione di controllo in Ubi Banca (+1,51%).
Acquisti anche nel risparmio gestito (+2,29% di Banca Mediolanum, +2,4% di Azimut) e, come detto, tra le utilities (+2,11% di A2A e +0,89% di Hera). Incremento del 2,71% per Telecom Italia dopo il rumor sulla possibilità che la Cassa Depositi e Prestiti rafforzi la presenza nel capitale.
Una delle performance peggiori è stata registrata da Diasorin (-3,86%), colpita dalla notizia che il TAR della Lombardia ha annullato l’accordo tra l’azienda e la Fondazione Policlinico San Matteo. Inoltre, la Regione Lombardia ha fatto sapere di aver scelto la svizzera Roche per la fornitura dei test sierologici. Lettera anche per Atlantia (-2,38%) in scia dei rumor sullo stallo delle trattative per la concessione autostradale alla controllata Aspi.
Secondo le stime diffuse oggi dall’Istat, il Pil italiano nel 2020 segnerà un rosso dell’8,3%. Nel corso di un’udienza di fronte il parlamento europeo, il n.1 della Bce, Christine Lagarde, ha auspicato una rapida approvazione del Recovery Fund e rilevato che, grazie alle misure adottate dalla Banca Centrale Europea, è stato evitato il rischio che “la caduta dell’attività economica si traducesse in una crisi finanziaria”.
Lo spread tra Btp e Bund ha segnato una contrazione a 170 punti base nel giorno in cui il Tesoro ha annunciato il lancio di un nuovo titolo con scadenze a 8-10 anni e cedole crescenti dedicato in esclusiva ai piccoli risparmiatori: il Btp Futura. (In collaborazione con money.it)