Avvio in forte calo per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib segna una perdita del 3,2% nei primi scambi a 17.164 punti. Sul paniere principale non ci sono titoli in rialzo. Atlantia è maglia nera della prima fase della seduta e cede oltre il 5% a 14 euro ad azione. Vendite sul settore industriale: Tenaris cede il 5%, Cnh il 4,4% e St il 3,8%. Giù anche risparmio e banche, con spread stabile a 240 punti: Mediobanca segna -3,7%, Finecobank -4% e Intesa Sp -3,5%.  

Le tensioni tra Cina e Stati Uniti sul Covid-19 preoccupano i mercati globali. Anche le Borse europee aprono in forte calo: Francoforte cede il 2,8%, Madrid il 2,7% e Londra perde lo 0,6%.  

Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno “prove evidenti” che il virus sia “uscito” dai laboratori di Wuhan, mentre la Cina ritiene che siano affermazioni prive di fondamento. La Borsa di Tokyo è chiusa per festività, insieme alle piazze finanziarie cinesi. Hong Kong perde il 4,3% e Bombay il 5%.