Recovery, Patriciello: “Ha vinto l’Europa, ora Italia punti su sud”

“Una vittoria importante e un passo avanti verso la ricostruzione delle nostre economie. Con l’accordo raggiunto sul Recovery Plan l’Europa dimostra ancora una volta di saper andare oltre gli egoismi dei singoli Stati membri. Ora l’Ue è pronta a far ripartire il continente”. Ad affermarlo è Aldo Patriciello, parlamentare europeo e membro del Gruppo Ppe, commentando l’intesa raggiunta in seno al Consiglio Europeo dai leader dei 27 Paesi membri sul bilancio pluriennale e il piano per la ripresa Next Generation Eu.  

“Sono molto soddisfatto per il risultato raggiunto – ha dichiarato Patriciello. Alla fine, a prevalere, è stato lo spirito di solidarietà europea e la convinzione che ci si salva solo se saremo capaci di restare uniti. I veti di Polonia e Ungheria sono stati superati senza per questo dover cedere sullo stato di diritto: un successo del Parlamento, della Commissione e del Consiglio Ue”. 

Questa settimana il Parlamento europeo dovrà votare l’accordo in plenaria. Poi i Parlamenti nazionali dovranno procedere alla ratifica. Il via libera del Consiglio arriva giusto in tempo: il nuovo bilancio e il Recovery potranno partire a gennaio 2021, come previsto. Le prime risorse dovrebbero arrivare in primavera. “Con l’intesa raggiunta – ha spiegato l’eurodeputato azzurro – l’Ue può finalmente dare inizio alla fase operativa e sbloccare le ingenti risorse destinate al rilancio economico dell’intera Europa. Stiamo parlando di cifre a dir poco importanti: 1.800 miliardi di euro tra bilancio pluriennale e Recovery Plan, tra cui i 209 miliardi per l’Italia. Ora tocca a noi farci trovare pronti e dimostrare di saper gestire al meglio questi fondi. Le prossime settimane saranno decisive: mi auguro che il Governo italiano – ha concluso Patriciello – abbia le idee chiare sui progetti di rilancio per il nostro Paese, a cominciare dal Mezzogiorno”.