Il Natale quest’anno, ancor di più degli anni passati, è all’insegna dei pagamenti digitali e con il cashback di Stato si moltiplicano i vantaggi per i consumatori e gli esercenti.  

La via canonica per accedere al cashback del 10% sulle spese con bancomat e carta di credito, è registrarsi all’app IO della Pubblica Amministrazione con Spid o carta d’identità elettronica, ma se hai una carta Nexi accedere al cashback di Stato tramite l’app Nexi Pay è molto più immediato e facile, bastano pochi click. 

Chi è titolare di una carta Nexi può scaricare o aggiornare l’app Nexi Pay e aderire al cashback di Stato con pochi passaggi, senza doversi registrare con identità digitale sull’app IO.  

Chi si iscrive all’iniziativa attraverso Nexi Pay può contare ai fini del cashback anche i pagamenti digitali effettuati attraverso i sistemi Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay, oltre a quelli delle carte di credito o debito.  

La somma maturata va poi direttamente sull’IBAN specificato al momento dell’adesione.  

Per chi non ha una carta e vuole partecipare al cashback, basta scaricare la app YAP, che con una carta virtuale prepagata, consente di pagare in tutti i negozi e di partecipare al CashBack di Stato direttamente dalla app anche in questo caso senza bisogno di avere SPID.  

Cashback: come funziona  

Il cashback di Stato prevede il rimborso per pagamenti cashless: il consumatore che paga con carta di credito, bancomat o contactless, può concorrere per una restituzione che potrà arrivare a un massimo di 150 euro.  

Non valgono gli acquisti online mentre possono essere conteggiati la spesa nei supermercati e nei negozi ma anche i pagamenti delle fatture di artigiani e professionisti.  

Il rimborso è pari al 10% degli acquisti, naturalmente con esclusione delle transazioni online, su un tetto massimo di spesa di 1.500 euro complessivi.  

Super-cashback: come funziona  

Al cashback ordinario si affianca il super-cashback. 

Il super-cashback ha un valore di 3 mila euro all’anno per le prime 100.000 persone che nell’arco di 6 mesi, cioè dal 1° gennaio 2021 hanno totalizzato il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento. Conta il numero di acquisti, non gli importi spesi: un caffè vale quindi come l’acquisto di un elettrodomestico.  

C’è un limite di spesa pari a 1.500 euro a semestre, ovvero 3.000 euro in un anno.  

In famiglia, ogni componente maggiorenne può concorrere al super-cashback in ogni semestre, anche se ha già ottenuto il super-cashback nel semestre precedente, quindi gli importi possono essere cumulati.  

Di conseguenza, una coppia potrebbe ottenere in un anno anche 6.000 euro.  

Cashback nel 2021: come funzionerà  

Dal 2021, con il piano cashback a regime, bisognerà invece fare almeno 50 acquisti per ogni semestre: gennaio giugno 2021, luglio – dicembre 2021, gennaio – giugno 2022.  

Il rimborso massimo resta a 15 euro per ogni acquisto e a 150 euro nel semestre: si può ottenere un rimborso massimo di 300 euro all’anno, in presenza di almeno 100 operazioni di pagamento digitale, effettuate metà nel primo semestre e metà nel secondo.  

Il cashback e il super-cashback quindi risultano vantaggiosi sia per i consumatori che per gli esercenti che potranno godere anche di un credito d’imposta pari al 30% sull’uso della moneta elettronica.  

Quest’anno, lo shopping di Natale è ancor più pratico e soprattutto conveniente.