Grazie alla collaborazione di molte aziende, Solidarietà digitale mette a disposizione servizi digitali per commercianti e negozi di prossimità. E “a meno di 10 giorni dal lancio dell’iniziativa, sono oltre 60 le realtà imprenditoriali che hanno risposto all’appello di ‘Vicini e Connessi’, il progetto di Solidarietà Digitale, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale, che permette a piccoli commercianti e negozi di prossimità di promuovere le proprie attività attraverso piattaforme e servizi digitali”. E’ quanto emerge dal post appena pubblicato sul sito del Mid, il Ministro dell’Innovazione tecnologica e della digitalizzazione.
“Si tratta -spiega il post- di un’opportunità per utilizzare la tecnologia per le vendite online, ampliando la propria clientela e giro d’affari in un periodo economico difficile causato dall’emergenza Covid-19. Vengono pubblicate oggi le prime offerte solidali, che sono in linea con i criteri dell’Avviso pubblico dello scorso 18 novembre. Ulteriori proposte solidali potranno essere presentate fino al 18 dicembre. Di conseguenze l’elenco delle offerte a disposizione dei commercianti si amplierà nei prossimi giorni”.
Con questa iniziativa, in particolare, riguardo il Commercio online e le consegne a domicilio, “commercianti locali e negozi di prossimità hanno a disposizione una serie di servizi per ampliare le loro attività. Tra le offerte pubblicate figurano infatti strumenti per il commercio online, per la creazione di siti internet, nonché per facilitare la consegna a domicilio di prodotti”. Molte delle offerte solidali, riferisce il post del Mid, “sono volte ad aiutare i piccoli commercianti a migliorare la loro visibilità online. Sono disponibili servizi di consulenza e di formazione per il mondo dei social network, un canale fondamentale per rafforzare il rapporto con i clienti ed espandere la capacità di vendita. In aggiunta sono a disposizione servizi di marketing digitale che sfruttano strumenti come la pubblicità online”.
E siccome “la trasformazione digitale non riguarda solo l’interazione con i clienti, ma anche il modo di lavorare, le offerte solidali possono aiutare anche in questo, offrendo strumenti tecnologici per inviare preventivi, raccogliere ordini, emettere fatture e gestire le consegne. Si tratta -spiega il post del Mid- di soluzioni che possono anche agevolare la condivisione di informazioni necessarie per la gestione amministrativa e contabile dall’azienda. I servizi digitali offerti rendono tutto questo a portata di mano con accessibilità da pc, tablet o smartphone”.
Oltre a servizi digitali, le offerte di Vicini e Connessi riguardano anche “alcuni strumenti di formazione. Sono a disposizione guide con suggerimenti per i negozianti su come migliorare l’acquisto dei propri clienti nell’era di internet e corsi per digitalizzare i processi di vendita migliorando la produttività delle proprie aziende”. Inoltre, le offerte solidali di Vicini e Connessi contribuiscono alla diffusione dei pagamenti elettronici. Vengono infatti proposti servizi per l’utilizzo di strumenti sicuri e affidabili per la gestione delle transazioni online. Le piccole realtà imprenditoriali locali possono quindi completare le procedure di vendita in rete consentendo ai propri clienti di pagare attraverso sistemi semplici, immediati e sicuri”.
E ci saranno presto prossimi passi. Il post sottolinea infatti che “nella prima fase dell’iniziativa, lanciata lo scorso 18 novembre 2020, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha invitato i fornitori di servizi di commercio online, logistica e di assistenza tecnologica ad aiutare gli esercenti di quartiere, i negozianti di prossimità e le piccole imprese nell’utilizzo di canali digitali per la vendita dei loro prodotti o servizi. Le aziende, gli enti e le associazioni che desiderano rendere disponibili strumenti volti a favorire il passaggio al digitale dei piccoli esercizi possono ancora proporre la propria offerta solidale utilizzando la piattaforma Vicini e Connessi. È possibile caricare i servizi digitali direttamente su di essa fino al 18 dicembre 2020”. Il Mid avverte infine che le offerte pervenute, prima di essere pubblicate, “saranno oggetto di una valutazione per verificare il rispetto dei requisiti espressi nell’Avviso pubblico. Nei prossimi giorni quindi continuerà la pubblicazione delle offerte solidali”.