Manovra 2021, monito Ue su misure anticrisi

“Alcune misure” di sostegno all’economia, alle prese con la pandemia di Covid-19, delineate nei documenti programmatici di bilancio di Francia, Italia, Lituania e Slovacchia “non sembrano essere temporanee o compensate da altre misure”. Lo rileva la Commissione Europea, nella comunicazione sulle manovre per il 2021 presentate dai Paesi dell’area euro. La maggior parte delle misure previste dagli altri Paesi dell’Eurozona “sono per lo più temporanee”. 

Per quanto riguarda Belgio, Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna, “dato il livello del loro debito pubblico e le elevate sfide di sostenibilità nel medio termine prima della pandemia di Covid-19, è importante assicurare che, quando si adottano delle misure di bilancio espansive, venga preservata la sostenibilità nel medio termine dei conti”.  

Un alto funzionario Ue spiega comunque che le valutazioni sul carattere temporaneo o permanente delle misure di sostegno è effettuata sulla base delle informazioni contenute nei documenti programmatici di bilancio, che non necessariamente “forniscono tutti i dettagli”. Quello della Commissione dunque “non è un voto negativo, ma un invito alla prudenza: non saltiamo alle conclusioni”. Inoltre, se una misura di sostegno “spinge gli investimenti”, allora il giudizio può essere positivo, al di là del suo carattere duraturo, conclude la fonte.