“Taranto per me è stata una grande sorpresa, una città bellissima, in trasformazione, con tantissime possibilità di sviluppo. Sono convintissimo che è una città che può gestire nuovi business e nuove forme di sviluppo economico come quella che presentiamo oggi: Philip Morris Disc che completa quella che è un po’ la nostra filiera integrata in Italia: in agricoltura, in industria e in servizi, sia fisici che digitali”. Così Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, intervendo all’incontro ‘Le filiere integrate per il rilancio del Paese’, organizzato in collaborazione con The European House – Ambrosetti, e presentando il piano di Philip Morris Italia per l’apertura in Italia del nuovo Digital Information Service Center (Disc), nella città di Taranto.
Hannappel, che ha ringraziato le autorità locali e il vescovo di Taranto per la disponibilità al progetto, ha spiegato che “quando abbiamo cominciato a pensare a un investimento ulteriore in Italia, volevamo espanderci nel terzo settore dell’economia, quello dei servizi, essendo già ben forti in agricoltura e nell’industria, con mille aziende coltivatrici che lavorano con noi attraverso l’accordo con Coldiretti, e 7mila fornitori che lavorano con le nostre sedi di Bologna e Roma”. “Abbiamo quindi pensato di fare un investimento ulteriore che completasse la filiera ma che aggiungesse anche valore aggiunto al Mezzogiorno”, ha ribadito.
“L’investimento che oggi presentiamo, e sono emozionato nel farlo, è un investimento a tempi di record, dal pensiero all’esecuzione non è passato neanche un anno, con un investimento di 100 mln di euro, con 400 posti di lavoro in Puglia, con innovazione e investimenti non solo in persone ma anche in software che queste persone utilizzeranno, in conoscenze, in sviluppo di competenze sul territorio, e speriamo che sia generatore di ulteriori filiere sul territorio, locale ma anche nazionale, visto che il Disc è per noi un fiore all’occhiello, il più grande centro digitale in Europa di questo tipo”, ha concluso.