Fca-Psa, progressi su fusione

I Consigli d’amministrazione di FCA e Groupe PSA “confermano i progressi verso il perfezionamento della fusione e concordano ulteriori passi, anche in relazione alla distribuzione della partecipazione in Faurecia agli azionisti di Stellantis”. Lo comunicano i due gruppi in una nota in cui si segnala la firma avvenuta ieri da parte dei rispettivi Consigli di Amministrazione “del progetto di fusione transfrontaliera relativo alla combinazione dei due gruppi”. 

Fca e Psa confermano la stima che l’operazione sia perfezionata entro la fine del primo trimestre 2021 subordinatamente alle consuete condizioni di closing previste dal Combination Agreement. I Cda dei due gruppi hanno “inoltre concordato di consentire a Groupe PSA di cedere fino ad un massimo pari a circa il 7% del capitale di Faurecia precedentemente al perfezionamento della fusione e di adottare eventuali altre misure (ad eccezione di ulteriori cessioni di azioni) ritenute necessarie a garantire che Stellantis non acquisisca il controllo di Faurecia, in linea con quanto previsto nel Combination Agreement originario”. Una mossa, questa che, stimano Psa e Fca, “possa facilitare l’ottenimento delle necessarie approvazioni normative relative alla fusione.”  

Inoltre, si prevede che il corrispettivo della cessione in oggetto sia distribuito agli azionisti di Stellantis insieme alla distribuzione della restante quota in Faurecia, come già annunciato il 14 settembre scorso, subito dopo il perfezionamento della fusione e successivamente all’approvazione da parte del Cda e degli azionisti di Stellantis. 

FCA e PSA infine segnalano “l’efficacia con cui Faurecia ha gestito la crisi conseguente alla pandemia da Covid-19, nonché la revisione a rialzo degli obiettivi per il 2020 e la conferma di tutti i target per il 2022 durante la presentazione delle vendite del terzo trimestre 2020”.