Si è appena concluso il panel dal titolo ‘Co-design e open innovation nella filiera tabacchicola italiana’ all’interno di Digithon, la maratona digitale italiana in corso oggi e domani a Bisceglie, per la prima volta in live streaming, dedicata alle startup e all’innovazione. All’incontro virtuale promosso da Philip Morris Italia sono intervenuti Cesare Trippella, responsabile della divisione tabacchi in foglia per Philip Morris International in Europa, e Marco Bezzi, ceo di Bluetentacles, azienda specializzata nel monitoraggio delle culture in tempo reale grazie soluzioni hardware e software basate su IoT e intelligenza artificiale. A moderare l’incontro Raffaele Barberio, direttore di Key4biz, quotidiano online sull’economia digitale. 

Bluetentacles è l’azienda che ha partecipato e vinto ‘BeLeaf: Be The Future, la Call for Innovation’, lanciata da Philip Morris Italia in collaborazione con Digital Magics, e dedicata alle startup e alle piccole e medie imprese interessate a sviluppare prodotti e processi innovativi nell’ambito dell’agritech e della filiera del tabacco. A un anno dall’annuncio dell’iniziativa proprio sul palco di Digithon, le due aziende tracciano un bilancio molto positivo. 

“La sostenibilità è un valore aggiunto competitivo”, ha affermato Trippella spiegando perché una grande multinazionale come Philip Morris ha deciso di aprirsi al mondo delle startup. “Da sempre sosteniamo la filiera del tabacco dal seme al prodotto finito, attraverso investimenti in modelli che puntano alla sostenibilità e all’innovazione dell’intero settore”, ha detto Trippella.  

“Dal 2011 abbiamo deciso di acquistare direttamente dai produttori, contribuendo in modo decisivo alla sostenibilità della filiera tabacchicola. Ed è sempre in quest’ottica che promuoviamo iniziative come BeLeaf Be The Future: da un lato diamo opportunità di sviluppo a piccolo-medie imprese e a startup; dall’altro, attraverso queste realtà innovative, sosteniamo lo sviluppo e la digitalizzazione di oltre 1.000 imprese agricole nel settore del tabacco”, ha continuato Trippella.  

Marco Bezzi ha raccontato l’esperienza di collaborazione con Philip Morris: “Dopo essere stati selezionati nel programma BeLeaf, abbiamo partecipato a una serie di incontri, fisici e virtuali, presso il Leaf Innovation Hub. Lì abbiamo intrapreso un percorso di co-design in cui Philip Morris ha messo a disposizione il proprio know how e noi il progetto innovativo di Bluetentacles”, ha sottolineato.  

Il ceo della startup che supporta gli agricoltori nell’ottimizzazione delle risorse idriche attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale ha spiegato che “grazie a un sistema di sensori si riesce a risparmiare almeno un 30% di acqua e un 30% di energia; sul tabacco abbiamo raggiunto risparmi vicino al 50%. Grazie allo stesso sistema è anche possibile comandare da remoto gli impianti sulla base del consiglio irriguo generato dalla soluzione Bluetentacles”. Dopo la partecipazione dello scorso anno la presenza di Philip Morris Italia a questa nuova edizione di Digithon si inscrive nell’impegno di lungo corso dell’azienda per supportare iniziative a carattere innovativo e tecnologico. Philip Morris Italia, infatti, siede all’interno del comitato scientifico chiamato a valutare le oltre 400 startup candidate e a decretare il vincitore il 31 ottobre, durante la giornata di premiazione.