Sostenibilità: ‘Un viaggio lungo 5 anni’, il bilancio che celebra il quinquennio di Snaitech

“Un viaggio lungo 5 anni” è il titolo del Bilancio di Sostenibilità 2019 di Snaitech che celebra il primo quinquennio della società e in cui la rendicontazione sociale si unisce alla narrazione delle attività e dei risultati ottenuti in questi anni, all’insegna della creazione di quella che l’amministratore delegato Fabio Schiavolin definisce come “una cultura unica aziendale”.  

“In questo viaggio durato cinque anni un elemento fondamentale è stato quello delle risorse umane – spiega Schiavolin – Sono stai costruiti molti strumenti partecipativi in azienda che hanno consentito a tutti di sentirsi parte di un unico progetto. Nel biennio 2018-2019 abbiamo investito quasi un milione in formazione e, parlando delle cosiddette quote rosa, la partecipazione delle colleghe al progetto Snaitech è cresciuta nel quinquennio passando dal 42% al 49%”.  

Sul fronte sostenibilità, dal 2017 l’azienda aderisce ai Sustainable Development Goals. “Abbiamo deciso di adottare, per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica dell’azienda, un solo fornitore che ci garantisse solo energia da fonti rinnovabili e nell’impegno nella riduzione dell’uso della carta abbiamo registrato -57% solo nell’ultimo triennio”. 

All’interno del Bilancio di Sostenibilità, assume poi una particolare rilevanza la sezione dedicata alla Responsabilità Sociale d’Impresa “che in questo quinquennio è stato uno dei principali driver di crescita e sviluppo della società costruito grazie a partnership con importanti istituzioni”, spiega Schiavolin citando Special Olympics, il programma sportivo per persone con disabilità intellettive; la collaborazione con la Fondazione Francesca Rava, con la Fondazione Renato Piatti e con Costruiamo il Futuro, mentre con Care & Share sono stati portati avanti progetti internazionali, in particolare in India. 

“In tutti questi anni abbiamo sviluppato il nostro modo di fare intervento nel sociale, che parte dalla semplice donazione per arrivare alla partecipazione attiva dell’azienda nei progetti in cui è coinvolta mettendo a disposizione tutti gli asset della società e arrivando al coinvolgimento delle persone”, dipendenti compresi che partecipano alle attività di volontariato. 

Il Bilancio di Sostenibilità 2019 parte dalla fusione avvenuta nel 2015 tra Snai e Cogetech, un percorso ricco di sfide e traguardi tra cui il ritorno all’utile dopo 10 anni (nel 2017), l’ingresso nel Gruppo Playtech (nel 2018) e il raggiungimento della leadership nazionale nel comparto dell’online (nel 2019) e un Ebitda da 162,6 milioni di euro, in crescita del 4,5% rispetto all’esercizio precedente e di oltre il 40% rispetto ai 114,4 milioni del 2015, l’anno della fusione.  

“Il futuro – dice Schiavolin – ci vede sicuramente guardare allo sviluppo internazionale, uno sviluppo che parte dai principi fondamentali delle persone, della tecnologia, dell’impegno nella Corporate Social Responsability che è per noi un pilastro dell’azienda”. Un impegno che vede Snaitech guardare al futuro ma anche impegnarsi nel presente, anche nel far fronte all’emergenza causata dal Covid-19 “che ha chiamato la nostra azienda ad assumersi maggiori responsabilità. La priorità sin dall’inizio è stata mettere in sicurezza tutti i nostri colleghi e le loro famiglie. Nonostante la perdita temporanea durante il lockdown dell’80% dei nostri ricavi con la chiusura di nostri punti vendita, abbiamo studiato agevolazioni per i gestori dei punti vendita con piani di intervento e supporto”.  

“In questi mesi Snaitech ha cercato di mantenere l’equilibrio tra l’opportunità di miglioramento dell’offerta digitale e la necessità di massimizzare ogni possibile risparmio sui costi per ridurre al minimo le perdite. Per citare il Presidente della Repubblica Mattarella, amiamo la libertà ma anche la serietà e questo è stato il nostro mantra nei mesi passati e lo sarà nei prossimi mesi per garantire un ambiente di lavoro sano e mantenere la continuità della nostra azienda”, conclude Schiavolin.