Assegno unico, fino a 200 euro al mese a figlio da luglio

”Mettiamo le risorse per far partire dal primo luglio un altro pezzo molto importante della nostra strategia di riforma, che è l’assegno unico universale per sostenere le famiglie con figli, attraverso un assegno che può arrivare fino a 200 euro al mese per figlio, per tutte le tipologie di famiglie, superando le differenze che fanno sì che oggi alcune tipologie, come autonomi o incapienti, abbiamo in misura inferiore accesso al combinato disposto di detrazione e assegni familiari”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi.  

La manovra 2021 ”determina una significativa espansione di bilancio” che ammonta a ”24,7 miliardi di euro”. “Importante e ambiziosa offre un forte impulso per la ripresa economica, puntando su investimenti, istruzione, welfare, sanità”. “Una manovra per crescere e ripartire, una manovra di un Paese che sostiene chi è in difficoltà e che ha fiducia nel futuro”. ”Lo scenario di base, quello che porta una riduzione del 9% del Pil si tiene conto del terzo trimestre che ha visto uno straordinario rimbalzo dell’economia italiana, che sarà tra il 13,5% e forse anche sopra fino al 15%”. 

MUTUI – Prorogate fino al 30 giugno tutte le misure di sostegno alla liquidità. “Abbiamo deciso di estendere alla metà del prossimo anno tutte le misure sulla liquidità: dalla moratoria sui prestiti e sui mutui, alle misure del fondo centrale di garanzia Sace, al patrimonio Pmi”, afferma. “Tutte le misure di liquidità che sono state così importanti per famiglie e imprese sono state prorogate fino al 30 giugno”. 

CASSA INTEGRAZIONE – In arrivo un nuovo ciclo di Cig nel 2021 con uno stanziamento di 5 miliardi che prevede un impegno proporzionato alle perdite, che parte dalla cassa gratuita per le aziende più colpite a un impegno maggiore per le imprese meno impattate. “Con la Cig abbiamo previsto due tipi di interventi: un decreto, non abbiamo ancora una data, per prorogare la Cig nel 2020 per chi ha finito tutta la cassa fino a fine anno e stanziare risorse aggiuntive per i settori impattati”, spiega, e poi in manovra per il 2021 procediamo allo “stanziamento di 5 miliardi che consentirà un nuovo ciclo di cassa integrazione”, per il quale “vale il principio che la cassa è gratuita per chi ha perdite di una certa entità”, sarà “in misure minore” per chi ha perdite meno importanti mentre “chi non ha avuto perdite dovrà contribuire in misure maggiore”. “E’ chiaro che tutte le imprese che useranno la Cig Covid non potranno licenziare”. ”La quantificazione del decreto legge di novembre non c’è ancora, stiamo facendo le stime delle risorse residue rispetto alla cassa integrazione stanziata quest’anno, che anche per effetto del positivo andamento dell’economia ha tirano meno di quello che abbiamo stanziato e quindi queste risorse saranno utilizzate per prolungare la disponibilità di cassa e per fornire un sostegno immediato ai settori più toccati in questa fase di contenimento della pandemia”.  

MES – “Il Mes fa risparmiare circa 300 milioni l’anno di interessi in 10 anni”. “L’unica condizionalità è sull’uso delle risorse in ambito sanitario”, ha ribadito, sottolineando che si tratta di una “linea di finanziamento a tasso sostanzialmente zero e che per l’Italia sarebbe di circa 6 miliardi al mese per 6 mesi, circa 36 miliardi”. Per un Paese come l’Italia “da punto di vista netto questo è il vantaggio del Mes” di un risparmio di 300 milioni sugli interessi. Le risorse del Mes ”hanno la loro funzione fondamentale di sostenere un paese in deficit di liquidità, l’Italia non si trova nella situazione di deficit di liquidità, fortunatamente la liquidità delle casse dello stato italiano è copiosa”. ”Per l’Italia il vantaggio è per gli interessi”, spiega. ”Stiamo parlando se è più utile utilizzare questo strumento e quindi disporre di 300 milioni in più nel bilancio”, grazie ai risparmi per interessi, ”o se meglio non essere l’unico paese che chiede questo strumento e rinunciare ai 300 milioni. Ci sono posizioni diverse tra i partiti della maggioranza”, ammette Gualtieri. ”La mia è nota, perché sono colui che ha negoziato questa linea di credito”. ”Ci sarà un dibattito che faremo nei tempi opportuni, che sarà tarato sull’effettivo rilievo del tema ‘. Le risorse del Mes ”hanno la loro funzione fondamentale di sostenere un Paese in deficit di liquidità, l’Italia non si trova nella situazione di deficit di liquidità, fortunatamente la liquidità delle casse dello stato italiano è copiosa”. ”Per l’Italia il vantaggio è per gli interessi”, spiega. ”Stiamo parlando se è più utile utilizzare questo strumento e quindi disporre di 300 milioni in più nel bilancio”, grazie ai risparmi per interessi, ”o se meglio non essere l’unico Paese che chiede questo strumento e rinunciare ai 300 milioni. Ci sono posizioni diverse tra i partiti della maggioranza”, ammette Gualtieri. ”La mia è nota, perché sono colui che ha negoziato questa linea di credito”. ”Ci sarà un dibattito che faremo nei tempi opportuni, che sarà tarato sull’effettivo rilievo del tema ‘.  

SUD, TRASPORTI E TURISMO – Il governo in manovra stanzia “4 miliardi” per i settori maggiormente colpiti dalle misure anti-Covid, dal trasporto al turismo. Tra le misure della manovra 2021 anche la conferma delle decontribuzioni al Sud: introduciamo “la fiscalità di vantaggio al Sud”, annuncia il ministro.