Via libera alla newco per la nuova Alitalia. I ministri dell’Economia, Roberto Gualtieri, delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli e del Lavoro, Nunzia Catalfo, hanno firmato oggi il decreto di costituzione della newco per il trasporto aereo. 

La nuova compagnia si chiamerà Alitalia Ita (Italia trasporto aereo spa). Un nuovo nome per Alitalia, nata come Alitalia Lai e poi ribattezzata Alitalia Cai con la privatizzazione del 2008, con i ‘capitani coraggiosi’ e poi diventata Alitalia Sai, con l’arrivo degli arabi di Etihad nel 2014, poi finita in amministrazione straordinaria nel maggio del 2017.  

Fabio Maria Lazzerini è l’amministratore delegato della newco, mentre Francesco Caio è il presidente. I consiglieri sono Alessandra Fratini, Angelo Piazza, Lelio Fornabaio, Frances Vyvyen Ouseley, Simonetta Giordani, Silvio Martuccelli e Cristina Girelli. Il collegio sindacale è composto da Paolo Maria Ciabattoni, Giovanni Naccarato, Marina Scandurra, Gianfranco Buschini e Serena Gatteschi. 

“La newco rappresenta il primo passo verso la costituzione di un vettore di qualità capace di competere sul mercato internazionale. Poniamo le basi per il rilancio del trasporto aereo italiano, attraverso la scelta di manager di primo livello e grande competenza in grado di elaborare e attuare un piano industriale solido e sostenibile” afferma il ministro Gualtieri nella nota che annuncia la firma del provvedimento.  

“Nasce oggi la nuova compagnia aerea di bandiera, in netta discontinuità con il passato – sottolinea la ministra De Micheli – e che dovrà giocare un ruolo da protagonista sul mercato europeo e internazionale. Si tratta di una grande operazione industriale al servizio del Paese, a sostegno della competitività delle nostre imprese e per il rilancio del turismo italiano”. La nuova Alitalia ”sarà italiana perché dovrà portare l’Italia nel mondo”. Si tratta di un’operazione “che valorizzerà le competenze e le professionalità italiane”, ”un investimento per un futuro con più Italia nel mondo”. 

Per la ministra Catalfo, “abbiamo bisogno di una compagnia di bandiera che aiuti l’Italia a ripartire. Con la nascita della Newco siamo di fronte ad una sfida ambiziosa, che occorre necessariamente vincere per dotare il Paese di un vettore aereo competitivo e qualificato, che valorizzi le professionalità e le competenze che in questo settore abbiamo da sempre espresso”. 

“La grave crisi economica provocata dalla pandemia ci permette oggi di pensare a un concreto rilancio della nostra compagnia di bandiera. In un contesto di mercato quasi azzerato abbiamo la possibilità di consentire un serio sviluppo industriale nazionale nel settore del trasporto aereo” sottolinea il ministro Patuanelli.