“Guardare un indice secco come il Desi non ci dà uno spaccato delle problematiche sul digitale. Questo indice ha varie dimensioni che vanno analizzate nel dettaglio”. Lo ha detto il ministro per l’innovazione Paola Pisano, intervendo all’evento Made in Italy: the restart, organizzato da Il Sole 24 ore.  

“In particolare abbiamo due dimensioni su cui abbiamo problemi – ha aggiunto – gli utenti e-government, ossia coloro che usano i servizi digitali, su questo siamo ultimi tra i paesi membri. Dobbiamo allora concentrarci sullo sviluppo di servizi semplici e intuitivi per i cittadini e poi sulla loro diffusione. Per questo abbiamo creato app IO, esempio semplice di come sia facile interagire con i cittadini, l’unico canale su cui i cittadini si troveranno tutti i canali della pa”.  

“Il secondo punto sono le competenze digitali e il capitale umano, anche qui siamo fanalino di coda. Ci sono varie carenze sia a livello degli individui con competenze di base, ma anche per le competenze superiori a quelle base, per questo ho raccomandato ai ministri dell’istruzione e della ricerca di inserire in modo sistematico l’insegnamento di competenze digitali in tutto il sistema scolastico. Negli anni sono state fatte molte sperimentazioni nelle scuole, ma dobbiamo andare oltre la logica dell’autodidatta, dobbiamo far sì che lo studente si eserciti per migliorare competenze” ha concluso il ministro.