Sono 256 piccoli e medi imprenditori del territorio che hanno chiesto di aderire al progetto ‘Abbracciamo l’impresa Italiana’ lanciato da Penny Market: 196 quelli contattati e oltre 50 le realtà che potranno raggiungere i 400 punti vendita Penny Market. Questi i primi numeri della fase due del progetto ‘Abbracciamo l’impresa italiana’, che entra in piena attuazione e concretizza l’impegno di Penny Market per far ripartire il mondo produttivo agroalimentare italiano, dalle Alpi alla Sicilia. 

Nata come l’impegno sociale di Penny verso l’economia del paese in cui opera, “Abbracciamo l’impresa italiana” è il “modo Penny” per contribuire alla ripresa economica di quei piccoli produttori del territorio che rappresentano l’eccellenza agroalimentare dell’Italia. Grazie a questa iniziativa, che si rivolge anche ad aziende che operano nel settore non food, prodotti di alta qualità del territorio, si aggiungeranno al Made in Italy già presente per oltre il 70% negli assortimenti dei nostri negozi. 

Accesso diretto al buyer, condizioni agevolate di fornitura, un canale dedicato, il supporto della logistica Penny Cargo e un significativo supporto alla comunicazione sono alcune delle azioni messe in campo dal brand per garantire un supporto reale alle piccole e medie imprese Italiane. Sono tante le storie di successo da raccontare e Penny anche in questo ha voluto essere vicino agli imprenditori attraverso un piano di comunicazione strutturato sulla testimonianza diretta, sullo story-telling di chi ha vissuto da protagonista, prima la crisi, poi il rilancio, anche grazie al supporto di ‘abbracciamo l’impresa italiana’. 

Tra i primi produttori che già da questa settimana avranno visibilità nei punti vendita sia a livello regionale che nazionale, facilmente riconoscibili dal logo della campagna è possibile citare:  

– Prosciutto Cotto alla brace Salumificio Da Pian: a Silea, alle porte di Treviso, da quattro generazioni la famiglia Da Pian produce salumi e prelibatezze legate alla tradizione trevigiana. Un’attività che persegue da sempre la qualità nel rispetto delle antiche consuetudini, legate al modo naturale di vivere in campagna 

– Miele di Sicilia Cavallaro: circa cento anni fa Alfio Cavallaro, primo apicoltore di Zafferana Etnea, inizia la produzione di miele negli agrumeti della riviera jonica. Oggi i suoi nipoti e i loro figli si occupano di controllare la qualità e di confezionare il miglior miele di produzione locale. 

– Pecorino Stagionato Caseificio IRusso: da ben quattro generazioni la famiglia Russo vanta una eccellente tradizione casearia. Nella splendida cornice di Capo Rizzuto, sul versante tirrenico della Calabria, l’Antico Caseificio IRusso produce, da latte 100% crotonese, ricotte, pecorini freschi, formaggi stagionati. 

– Patate Novelle Cooperativa ACLI – Racale: dal 1963 la Cooperativa ACLI – Racale nasce dall’esigenza di alcuni produttori del basso Salento di condividere una strategia di produzione e commercializzazione di prodotti agricoli freschi e di alta qualità. 

– Spaghetti, Bucatini, Mezze maniche Pastificio Strampelli di Amatrice: i tre fratelli Gabriele, Barbara e Attilio del Pastificio Marcozzi hanno imparato l’arte della pasta all’uovo di Campofilone accogliendo con amore gli antichi segreti di nonna Adelina. 

– Spumante Il Grillo di Santa Tresa: all’interno della tenuta di Santa Tresa, nelle autentiche terre del Ragusano, Stefano e Marina Girelli producono vini e spumanti rigorosamente biologici, con materie prime della tradizione antica e tecniche produttive innovative. Lo Spumante brut biologico Il Grillo è uno dei migliori esempi della recente scena spumantistica siciliana. 

“Sono passate poche settimane dal lancio della campagna ‘Abbracciamo l’impresa Italiana’ e già i nostri clienti – commenta Marcello Caldarella, Responsabile della Comunicazione per Penny Market Italia – possono acquistare i prodotti delle piccole e medie imprese dell’eccellenza Italiana che senza il supporto di Penny non avrebbero avuto accesso ai canali tipici della grande distribuzione. È un aiuto reale e concreto, che abbraccia le storie, il valore e le persone di un Italia che sa e vuole ripartire”.