La ministra dei Trasporti Paola De Micheli esclude che una parte della newco di Alitalia possa essere dedicata al low cost. “Nel piano che ho presentato questo non è previsto” spiega dopo aver fatto sapere di aver “consegnato oggi al premier Conte le linee guida sul piano industriale di Alitalia che ho condiviso con i colleghi competenti, sarà poi il mandato che noi daremo alla governance, sono sostanzialmente gli obiettivi industriali da dare ad Alitalia”.
“Il Mef – ha detto ancora la ministra a ‘Porta a porta’ – sta completando la procedura prevista dalla legge che finanzia la nuova Alitalia con 3 miliardi di equity e, quindi, tutto quello che era necessario fare per essere pronti a decidere lo abbiamo fatto e quindi adesso decidiamo”.
“I due dossier sono pronti – ha aggiunto a proposito di Alitalia e di Autostrade per l’Italia – uno da tempo e uno più di recente ma dobbiamo approfondirli per prendere una decisione tutti insieme, forse proprio mentre stiamo agli Stati Generali”.
“Alitalia ha bisogno di partner industriali, i partner finanziari ce li ha sempre avuti. Per riuscire a tenere in piedi una compagnia ci vuole una progettualità industriale molto forte quindi, in una fase successiva, ci saranno anche gli accordi industriali”, ha poi affermato: