Covid, nel Lazio 18 casi: 6 sono importati

“Oggi registriamo 18 casi e un decesso. Di questi 6 sono casi di importazione: due casi da Capoverde, uno dalla Moldavia, uno dall’India, uno dalla Turchia e uno dal Belgio”. Lo comunica l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, precisando che “un caso è stato individuato grazie al Numero Verde 800.118.800” e ricordando che “prosegue l’attività” di screening “presso il Terminal bus di Tiburtina”. 

In dettaglio – riferisce ancora l’assessore – nella Asl Roma 1 sono quattro i nuovi casi nelle ultime 24h e di questi uno riguarda una ragazza in fase di pre-ospedalizzazione, mentre i restanti tre casi riguardano un cluster familiare a Cesano già isolato e in ricovero ed è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 2 sono cinque i nuovi casi nelle ultime 24h e di questi due persone sono conviventi già isolate ed è in corso l’indagine epidemiologica. Due casi hanno un link con un caso di rientro da Capoverde nei giorni scorsi e un caso riguarda una donna di nazionalità moldava individuata al drive-in ed è in corso l’indagine epidemiologica.  

Nella Asl Roma 3 sono quattro i nuovi casi nelle ultime 24h e uno di questi riguarda un uomo di rientro da Bruxelles per il quale è stato avviato il contact tracing internazionale. Un caso di un uomo in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 6 dei due nuovi casi nelle ultime 24h uno riguarda una donna di Marino individuata su segnalazione del Numero Verde 800.118.800. Un secondo caso riguarda una donna di Ciampino su segnalazione del medico di medicina generale.  

Infine per quanto riguarda le province, sono tre i nuovi casi nelle ultime 24h e uno riguarda la Asl di Rieti e si tratta di un uomo di nazionalità turca con link ad un caso già noto e isolato. Due casi riguardano la Asl di Latina e si tratta di un uomo di nazionalità indiana con link ad un caso già noto e isolato e una donna per la quale è in corso l’indagine epidemiologica. 

Nel Lazio attualmente sono 937 i positivi a Covid-19, di cui 188 ricoverati e 9 in terapia intensiva, mentre 740 sono in isolamento a casa. I deceduti sono 863, i guariti salgono a 6.829 e il totale dei casi esaminati è pari a 8.629. Questo il bollettino quotidiano dell’assessorato regionale alla Sanità. 

Dopo i test iniziati mercoledì per chi proviene dalla Romania, Bulgaria e Ucraina ed è arrivato al terminal dei bus di Tiburtina, presto inizieranno i test di sieroprevalenza anche presso la Stazione dei bus di Anagnina. Per coloro che sono giunti a Roma da questi Paesi con mezzi propri o con altri vettori da venerdì è disponibile inoltre il drive-in del Forlanini (piazza Carlo Forlanini – Asl Roma 3). “Questa è una misura di potenziamento per aumentare i livelli di prevenzione assieme all’istituto della quarantena. E’ una modalità che abbiamo già sperimentato con altre comunità di stranieri presenti a Roma e che ha dato buoni risultati. L’obiettivo primario rimane quello di difendere Roma e il Lazio”, ha commentato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.