Vaia: “Speranza è vaccino italiano entro l’anno”

“Il vaccino è lo stop definitivo al coronavirus e spero che entro fine anno si possa celebrare un vaccino italiano che potrà essere commercializzato nel 2021. Dovrà essere appannaggio di tutti, non solo di una nazione. E questo si potrà fare solo se lo consideriamo un ‘bene comune'”. Lo ha sottolineano Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, nel suo intervento all’evento online ‘Dialoghi di economia civile al tempo del Covid-19’ promosso dalla Scuola di economia civile sulla propria pagina Facebook. Lo Spallanzani collabora alla sperimentazione di un vaccino, da luglio i trial sull’uomo, con l’azienda ReiThera. Per questo progetto è stata stanziata la somma di 8 milioni di euro, una parte da parte della Regione Lazio l’altra dal ministero dell’Università e della Ricerca.