Dalla Sis 118 una targa di merito ai giornalisti “che si sono distinti con i loro puntuali servizi, durante l’emergenza sanitaria da Covid-19. Una funzione svolta contribuendo alla diffusione delle misure di sicurezza per limitare i danni provocati dalla pandemia”. Fra i premiati, le giornaliste di Adnkronos Salute Adelisa Maio e Margherita Lopes. Lo fa sapere in una nota la Sis 118, che consegnerà il riconoscimento il prossimo 15 settembre, al termine del Direttivo nazionale della Sis 118 che si svolgerà presso l’Hotel The Hive Rome di Roma.
L’occasione del riconoscimento ai ‘Giornalisti dell’Emergenza’ darà la possibilità di presentare, in collaborazione con la Società di medicina sinestesica, il progetto di medicina sensoriale neuronale ‘Medicus Medici’, fa sapere il presidente della Sis 118, Mario Balzanelli. “In questo periodo, così drammatico e difficile – precisa Balzanelli – il lavoro costante svolto dai giornalisti ha aiutato i Sistemi 118 a raggiungere più velocemente una platea ampia di cittadini informandoli sulle esigenze e le modalità del soccorso sanitario durante l’emergenza Covid-19. Al contempo, ci ha permesso di dare voce all’impegno dei nostri operatori, medici, infermieri, autisti-soccorritori, nel contributo alla lotta alla pandemia che ha comportato anche la perdita di qualche vita tra noi”.
Ecco l’elenco completo dei premiati: Maria Emilia Bonaccorso (Ansa), Silvana Logozzo (Ansa), Manuela Correra (Ansa), Livia Parisi (Ansa), Adelisa Maio (AdnKronos Salute), Margherita Lopes (AdnKronos Salute), Cesare Fassari (Quotidiano Sanità), Ester Maragò (Quotidiano Sanità), Luigi Camilloni (Agenparl), Pasquale Alfieri (Primapress), Andrea Lucchetta (Tg1, Rai), Andrea Romoli (Tg2 Rai), Olimpia Mignosi (Tg2, Rai), Laura Berti (Tg2, Rai) Gerardo D’Amico (Rainews24), Tiziana Ridichesu (Giornale Radio Rai), Claudia di Pasquale (Report, Rai 3), Alfonso Iuliano (Mi Manda Rai 3), Joan Rossi Mason (Huffington Post), Monica Lubino (Canale 21), Alessia Adorno (Rcs Salute), Gianni Sebastio (Canale 85 TV), Walter Baldacci (Corriere del Giorno), Maria Rosaria Gigante (Gazzetta del Mezzogiorno), Rossella Avella (InTerris).
“A questi giornalisti, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento, vogliamo esprimere la nostra gratitudine, insieme con la Società Italiana di Medicina Sinestesica, offrendo loro una remise en forme psico-fisica. Cioè lo stesso trattamento multisensoriale hi-tech messo a disposizione degli stessi medici del 118 dopo l’impegno nel contrasto al Covid-19: il ‘Medicus Medici – Relive Post Covid-19″‘, aggiunge. I dati documentati da una ricerca promossa dal Centro di Ricerca EngageMinds Hub dell’Università Cattolica, campus di Milano, in collaborazione con la Società italiana di management e leadership in medicina (Simm) e con il Segretariato Italiano Giovani Medici (Sigm), che, durante le prime 4 settimane di gestione di Covid-19, ha coinvolto 1150 operatori sanitari, hanno evidenziato che: 7 operatori sanitari su 10 hanno mostrato sintomi di burnout; di questi 9 su 10 hanno dichiarato di avere avvertito molti sintomi di stress psico-fisico.
Nasce così ‘Medicus medici, relive post Covid-19’, alla lettera ‘il Medico che cura i medici’, un progetto salutistico dedicato ai colleghi medici ed ai team sanitari del Sistema 118 italiano, in prima linea durante la pandemia Covid-19. “Come tutti gli operatori sanitari italiani, in particolare impegnati nella durissima trincea della prima linea, hanno risentito degli effetti dannosi dello stress lavorativo, assai rilevante, di questi mesi”, sottolinea il Sis 118. Il progetto, ideato dai medici e dagli odontoiatri del Gruppo italiano medici sinaesthesici di Aestheate, consiste nel mettere a disposizione in maniera gratuita le proprie competenze in un percorso di supporto deStress e di relax al fine di favorire un valido supporto per il migliore recupero psico-fisico, si legge nella nota.
La medicina sinaesthesica, ideata da Pier Michele Mandrillo nel 2014, è “basata sulla possibilità di curare e gestire lo stress ed i suoi danni utilizzando particolari ed inediti protocolli medici che determinano una condizione di rilassamento psicofisico indotta dalla contemporanea e sinergica attivazione medica e tecnologica dei cinque sensi del nostro organismo, favorendo le interconnessioni cerebrali, catalizzando il network sensoriale neuronale e ricreando uno stato di completo benessere psico-fisico finalizzato al riequilibrio della omeostasi e della completa salute organica”, spiega la Sis 118. “Ringrazio di cuore – conclude Balzanelli – il geniale collega tarantino Pier Michele Mandrillo, e tutto il Gruppo italiano medici sinaesthesici per aver voluto dedicare ai medici ma anche agli operatori tutti del Sistema 118 nazionale questo affettuoso gesto di gratitudine e di vicinanza, che con gioia e gratitudine a nostra volta, estendiamo ai giornalisti dell’emergenza sanitaria”.