“Il dibattito sulla necessità di evitare le delocalizzazioni, soprattutto delle imprese che avevano ricevuto ingenti risorse dallo Stato, non è una cosa inedita. Penso che la proposta di Andrea Orlando abbia un senso e sia in linea con l’idea di partecipazione alla trasformazione delle aziende e del legame delle aziende con il territorio”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, a ’24 Mattino’ su Radio 24, commentando le considerazioni del vice segretario del Pd, Andrea Orlando, secondo il quale andrebbe valutata l’ipotesi di una partecipazione dello Stato ai vertici delle aziende che ottengono finanziamenti pubblici per rilanciare le attività, dopo il blocco dovuto dell’emergenza sanitaria.
“Penso che Orlando nella sua intervista si riferisca alle imprese che hanno il ‘fisico’, ovvero a quelle aziende che hanno una dimensione tale da consentire di misurarsi sui mercati internazionali e non alle decine di migliaia di piccole e piccolissime imprese che rappresentano il tessuto produttivo del nostro Paese. Mi sembra una proposta che merita attenzione – ha concluso Boccia – una proposta seria, non mi pare una cosa estemporanea”.