“Invece di aiutare i lavoratori, che aspettano da settimane la cassa integrazione promessa, il governo pensa di togliere anche i buoni pasto… Ma hanno capito che siamo in guerra e i lavoratori hanno fame e famiglia o no?”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini sui dubbi espressi dal ministro Fabiana Dadone oggi in commissione affari costituzionali alla Camera sui buono pasto dati a chi è in smart working.
A stretto giro la dura replica della ministra: “Capisco la noia di stare a casa e la depressione da calo dei consensi – attacca Dadone -, ma cosa c’entrano i dipendenti pubblici con la cassa integrazione? E dov’era Salvini quando il centrodestra al governo massacrava il pubblico impiego? Se vuole aiutare, doni parte del suo stipendio”.