“I divieti di assembramenti resteranno, anche nelle abitazioni: non consentiamo party privati per intenderci. Inoltre, “il sindaco può stabilire” di chiudere degli spazi a rischio assembramenti, stessa possibilità che viene riconosciuta ai primi cittadini per parchi, ville e giardini, “che riapriranno dal 4 maggio, ma con misure per contingentare gli ingressi e garantire il distanziamento”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa per illustrare le misure per la Fase 2.