Kim è tornato, riappare dopo 3 settimane

Kim Jong-un è tornato. Il leader nordocoreano, dopo un’assenza di 3 settimane dalle scene pubbliche, ha partecipato all’inaugurazione di una fabbrica di fertilizzanti a Sunchon, ad una cinquantina di chilometri da Pyongyang. Lo riferisce l’agenzia di stato Kcna, smentendo quindi le voci relative alla malattia o addirittura al decesso del dittatore. Kim sarebbe stato accolto da ”enormi ovazioni” all’arrivo all’impianto per l’evento, che è andato in scena venerdì. Le immagini diffuse mostrano Kim sorridente mentre taglia un enorme nastro rosso. 

“Quando l’impianto diventerà operativo, rappresenterà un progresso storico nell’industria nazionale dei fertilizzanti, sarà una gloriosa rivoluzione e una splendida dimostrazione del potenziale economico della nostra nazione. Sarà una bandiera che sventola per rassicurarci sui risultati ottenuti in prima linea dall’economia del nostro paese”, le parole di Kim secondo la Kcna. Il leader avrebbe espresso “soddisfazione per la splendida creazione” e si sarebbe congratulato con lo staff dell’università Kim Chaek evidenziando che “i talenti sono una grande fonte e una ragione alla base dello sviluppo della nazione. 

Kim, secondo l’agenzia Kcna, è stato accompagnato dalla sorella Kim Yo Jong è da altri esponenti di primo piano del governo: Kim Jae Ryong, Pak Pong Ju, Kim Dok Hun, Pak Thae Song, e Jo Yong Won.  

La radio di stato nordcoreana ha riportato così l’evento: “Il nostro amatissimo e rispettato Leader Supremo Kim Jong Un è apparso alla cerimonia di inaugurazione dell’edificio ed ha tagliato lui stesso il nastro”. Kim è stato accolto da “un fragoroso applauso” dai partecipanti “per aver dato nuove possibilità di avanzamento dell’industria fertilizzante” guidando il Paese alla vittoria con una “più forte economia autonoma”, ha continuato l’emittente radiofonica secondo quanto ha riferito Yonhap.