Donald Trump ha risposto ‘no’ alla domanda se si sentisse responsabile per le persone che hanno ingerito disinfettante nella speranza di salvarsi dal coronavirus e lo hanno fatto dopo le sue contestate dichiarazioni. Intervenendo davanti ai giornalisti, il presidente Trump ha presentato un piano in otto punti per la ripartenza dell’economia. Otto punti divisi in tre fasi le prime due delle quali secondo il presidente sono state già percorse. Ora si lavora alla terza fase sostenendo il riavvio delle attività economiche degli Stati. Il presidente americano è poi tornato ad attaccare la Cina: “Ci sono stati così tanti morti non necessari in questo Paese. Si sarebbe potuto fermare ma qualcuno tanto tempo fa sembra abbia deciso di non fare così e tutto il mondo sta soffrendo per questo, almeno 184 paesi”. “Poteva essere fermato all’origine. Non siamo contenti della Cina. Stiamo facendo indagini molto serie”. A una domanda su Kim Jong Un e sulla sua salute Trump ha risposto: “Posso dirvi esattamente. Sì, ho un’idea ma non posso parlare di questo ora”.  

Il presidente Usa Donald Trump, nel corso di una conferenza stampa, si è detto “molto felice” per i progressi dell’Italia nella lotta al coronavirus. Trump ha fatto riferimento al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, definendolo “il mio amico”.