De Luca: “Meridionali inferiori? Dipende da cosa misuriamo”

“In questi giorni ho sentito dire cose intollerabili nei confronti dei meridionali”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a “Che tempo che fa” su Rai2. “Ma è mai possibile – ha aggiunto – che ancora oggi qualcuno si possa permettere di dire che i meridionali sono inferiori? Poi dipende da quello che decidiamo di misurare sull’inferiorità, ma lasciamo perdere”, ha aggiunto.  

Parlando della Fase 2, De Luca ha detto: “La mobilità fra regioni non è consentita, poi ovviamente vi è qualche aspetto delle ordinanze nazionali che ho valutato leopardiano, diciamo molto poetico. Questo ritorno agli affetti stabili è veramente una cosa leopardiana”.  

“Per quel che ci riguarda – ha spiegato – faremo un lavoro di prevenzione, abbiamo organizzato un lavoro di controllo nelle stazioni, ai caselli autostradali, faremo 10mila kit rapidi. Non possiamo consentirci di avere l’arrivo nella nostra regione di decine di persone che hanno un contagio, perché questo ci farebbe davvero ricominciare da capo”.  

De Luca ha ricordato che “domani partono due treni a lunga percorrenza da Torino, forse una situazione più delicata che da Milano. Dovremo fare un lavoro molto attento e mi auguro che nessuno tiri fuori stupidaggini sul rapporto Nord-Sud, che non c’entra niente. Qui stiamo parlando solo di un lavoro di prevenzione”.