Aldi, multinazionale attiva nel settore della grande distribuzione organizzata, e Banco Alimentare insieme per sostenere i più bisognosi durante l’emergenza socio-sanitaria causata dal Covid-19. Il sodalizio con Banco Alimentare, ente impegnato dal 1989 nel recupero e distribuzione di alimenti ed eccedenze alimentari, prevede: raccolta straordinaria di alimenti rivolta ai clienti, donazione di prodotti da parte dei punti vendita e raccolta fondi aperta ai dipendenti.
Con l’intento di aiutare concretamente le fasce della società più colpite dall’emergenza in corso, la raccolta straordinaria sarà attiva dal 29 aprile al 13 maggio in 55 punti vendita, e i clienti che lo desiderano potranno partecipare acquistando articoli a lunga conservazione come latte, pasta, riso e omogeneizzati per bambini. Una speciale segnaletica sarà collocata nei punti vendita aderenti e dopo le casse saranno disponibili dei contenitori dove lasciare in tutta sicurezza i prodotti offerti. Questi saranno ritirati dai volontari di Banco Alimentare o delle strutture caritative convenzionate e attive sul territorio per una pronta e capillare distribuzione.
Questa iniziativa si aggiunge alla collaborazione con Banco Alimentare già attiva dal 2018 e che prevede la donazione da parte di Aldi di alimenti con data di scadenza ravvicinata o con imballaggi lievemente danneggiati dalla sua rete di punti vendita: tutti questi alimenti vengono donati a Banco Alimentare e diventano una risorsa preziosa per chi si trova in difficoltà economica. In un momento storico come quello attuale, la lotta allo spreco assume infatti un nuovo valore di attenzione e rispetto sociale.
Aldi ha inoltre condiviso con i propri collaboratori la possibilità di partecipare ad una speciale iniziativa, la campagna di raccolta fondi #ALDIhauncuoregrande, il cui ricavato sarà destinato a Banco Alimentare per sostenere gli extra costi necessari per garantire la sicurezza dei volontari, della logistica delle merci e della sanificazione di magazzini e mezzi.
Parallelamente, in 9 punti vendita Aldi sono state attivate anche altre iniziative solidali locali come la “spesa sospesa e solidale”, la raccolta e la donazione di generi alimentari e di prodotti per bambini: una catena di solidarietà che unisce Bolzano, Casalpusterlengo, Treviglio, San Donà, Adria, Cassola, Brescia, Imola e Pioltello dove ogni cliente può contribuire ad aiutare chi si trova in difficoltà.
In collaborazione con organizzazioni locali inserite nel tessuto sociale dei territori, tra cui associazioni e organizzazioni di volontariato, fondazioni ed enti no-profit, ogni punto vendita Aldi di riferimento ha concordato le tipologie di prodotti più necessarie, le modalità di ritiro, stoccaggio e la consegna di quanto donato, sempre nel rispetto delle normative vigenti di sicurezza e distanziamento sociale.
La nuova collaborazione con Banco Alimentare e le iniziative sul territorio si aggiungono a quanto già intrapreso dalla direzione nazionale di Aldi, come l’utilizzo dei buoni spesa dei Comuni a cui si è scelto di applicare un ulteriore 10% di sconto sul valore dei buoni stessi, un altro segnale di vicinanza e solidarietà, necessario durante il difficile periodo che sta attraversando tutta la collettività.