Durante le cerimonie religiose “c’è il rischio assembramento” e su questo fattore di rischio “sono state prese le scelte del Governo per la fase 2. Ogni riapertura è a rischio e va valutata attentamente”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Luca Richeldi, primario di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs di Roma e componente del Comitato tecnico scientifico sul coronavirus, commentando le misure annunciate ieri sera dal premier Conte, che non prevedono la riapertura delle chiese.