Un uomo di 42 anni è stato arrestato a Bergamo con l’accusa di omicidio aggravato da futili motivi. Nella notte tra il 30 e il 31 marzo scorso, ha brutalmente picchiato la sua compagna, una donna di 34 anni, parlando poi a 118 e alla polizia di una ‘brutta caduta’. Secondo quanto riporta l’Eco di Bergamo la donna è morta per le ferite una settimana dopo, in ospedale. Il compagno, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti per rapina, ha continuato a mentire facendo scattare le indagini della squadra mobile di Bergamo che hanno portato al suo arresto. Solo dopo la notifica del provvedimento, l’uomo ha confessato di averla aggredita pestandola con calci e pugni per gelosia.