“Stiamo monitorando lo stato di salute mentale del Paese, ci sono numerose indagini su questo fronte. Assieme ad una valutazione attenta delle condizioni di sieroprevalenza, occorre che ci sia un termometro sullo stato psicologico che ci segnali gli aspetti più sostenibili”. Lo ha spiegato Fabrizio Starace, psichiatra del Consiglio superiore di sanità (Css) e componente della task force guidata da Vittorio Colao ospite di ‘Omnibus’ su La7.  

“Stiamo presentando tutte le conseguenze di una condizione senza precedenti, metà della popolazione mondiale è in isolamento e molti non sono abituati a convivere in un ambiente così stretto, ma gli italiani stanno sostenendo bene questo carico”, aggiunge Starace.  

Secondo lo psichiatra, inoltre, “dobbiamo ripensare il modello complessivo della sanità territoriale, comprese le Rsa. E’ l’occasione per applicare nuovi modelli che già fanno parte dell’armamentario delle nostre Regioni”.  

“Non serve psichiatrizzare ma usare questa esperienza per rafforzare la rete delle cure primarie, rete poco considerata a vantaggio delle eccellenze ospedaliere che però possono avere difficoltà di fronte ad emergenze come questa”, conclude Starace.