“Morti di stenti e disperazione per colpa di un’Europa che ha scelto di non salvarli. Alcuni si sono buttati in acqua. Dodici delle 55 persone respinte in #Libia dopo 6 giorni in mare non ci sono più. È la fine che fanno le vite di serie B ai tempi di #Covid”. Lo scrive, in un tweet, Sea Watch Italy.
Tentato suicidio a bordo della Alan Kurdi