Organizzato in collaborazione tra Politecnico di Milano e Regione Lombardia, vuole promuovere l’interazione e la collaborazione tra scienza e industria
Il World Remanufacturing Summit 2020 quest’anno ha scelto Milano. Il 2 e 3 marzo, infatti, si svolgerà la conferenza globale sul remanufacturing.
Organizzato in collaborazione tra Politecnico di Milano (PoliMi) e Regione Lombardia, l’evento vuole promuovere l’interazione e la collaborazione tra scienza e industria. La loro azione combinata potrà definire nuove best practies nell’ambito del remanufacturing in diversi settori industriali.
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Ogni anno, a rotazione, il WRS è ospitato tra Stati Uniti, Europa e Asia. Quest’anno tocca al capoluogo lombardo, con il supporto del Cluster AFIL.
World Remanufacturing Summit 2020: workshop e panel con I maggiori esperti mondiali
In linea con i principi dell’economia circolare, il World Remanufacturing Summit 2020 parlerà proprio di second life di materiali e componenti dopo il primo utilizzo.
A presiedere l’evento sarà il professor Marcello Colledani del Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano. Parteciperà al Summit anche il Dr. Raffaele Cattaneo, Assessore all’Ambiente e Clima, con i colleghi del Baden-Württemberg, Rodano-Alpi, e Catalogna.
La conferenza globale prevede un fitto calendario di appuntamenti, con numerosi relatori. Parliamo dei maggiori esperti mondiali attivi in fatto di remanufacturing. Tra questi, il professor Tullio Tolio, presidente scientifico del Cluster Fabbrica Intelligente (Cfi), che sarà protagonista dell’evento.
Tra i temi che si affronteranno si parlerà di Smart and digital remanufacturing, Emerging technologies and disassembly automation, In-line inspection and characterization, Zero defect remanufacturing etc.