In Tuscia, a poche ore da Roma, esiste ancora una realtà incontaminata, fatta di borghi antichi e di botteghe artigiane che conservano immutato il loro fascino nel tempo: non solo perchè testimoni di un modo di lavorare che non esiste più, ma perchè portatori di una eccellenza manifatturiera che non conosce paragoni.

L’artigianato appare sempre più come una mosca bianca nel panorama produttivo industrializzato: in una realtà come quella italiana però, contraddistinta dal turismo come motore dell’economia, l’artigianato assume nuova valenza, diventando di fatto un ponte fra passato e futuro.

L’artigianato in Tuscia è giovane

Nella Tuscia l’artigianato rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia viterbese, con oltre 11.000 imprenditori artigiani che contribuiscono significativamente al reddito locale. Le microimprese dominano il panorama imprenditoriale, dando lavoro a migliaia di persone e rappresentando un’importante fonte di occupazione.

La presenza di giovani imprenditori, con oltre 2.400 aziende gestite da under 35, testimonia la vitalità e il dinamismo del settore. Il valore aggiunto dell’artigianato viterbese è notevole, rappresentando il 15,2% del totale provinciale, confermando così il ruolo cruciale che svolge nell’economia locale.

“Lazio Artigiana”, un’iniziativa promossa da PromoTuscia e finanziata dalla Regione Lazio tramite le Reti di Imprese tra Attività Economiche, si focalizza proprio su questo tessuto economico e punta a metterlo in evidenza, connettendo il patrimonio artigianale locale con il settore turistico, creando un legame diretto tra maestri artigiani e un pubblico più vasto, nazionale e internazionale.

L’obiettivo principale di “Lazio Artigiana” non è solo quello di consolidare l’aspetto culturale e di stimolare il turismo, ma anche di integrare l’artigianato nei programmi educativi delle scuole per aumentare la consapevolezza e la valorizzazione delle tradizioni locali, specialmente tra i giovani.

Lazio Artigiana, le iniziative in programma

Numerose iniziative sono in programma, tra cui 5 weekend dell’artigianato con mostre e workshop in locali selezionati, 4 eventi chiamati “Un salto in bottega” che coinvolgono laboratori artigianali tipici del territorio, e 9 appuntamenti con visite guidate ai borghi e alle botteghe aderenti.

Questo impegno riflette la vitalità dell’artigianato nella Tuscia, che emerge come un’oasi di tradizione e creatività nel contesto economico del Lazio. In un periodo in cui l’artigianato ha subito una significativa contrazione nella regione, con una diminuzione del 3,6% delle piccole imprese artigiane, “Lazio Artigiana” si presenta come un faro di speranza per il settore.