Il primo Vertice e Summit sulla Biodiversità con l’obiettivo di definire i tre pilastri del 2023 per consolidare l’approccio alla tutela della biodiversità nelle imprese e nell’economia internazionale
In occasione delle Giornate Mondiali delle Api e della Biodiversità, rispettivamente il prossimo 20 e 22 Maggio, 3Bee, leader nel settore climate tech, mette in luce l’urgente problema del declino della biodiversità e per l’occasione organizza venerdì 19 Maggio il primo Biodiversity Summit, vertice annuale che servirà come luogo di discussione con i principali attori dell’economia nazionale, già impegnati nella protezione e tutela della biodiversità per individuare le strategie più efficaci per la salvaguardia della biodiversità da attuare e divulgare in ottica di una più rapida sensibilizzazione collettiva. Tra i partner di ricerca interverranno i referenti dell’Università Sant’Anna di Pisa – Istituto di Management e Regenerative Society Foundation.
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L’ISPRA rileva un allarmante calo, con il 9% di api e impollinatori a rischio estinzione, una situazione aggravata dal riscaldamento globale.
“Il nostro approccio tripartito – rigenerazione, tecnologia e sensibilizzazione – è validato dai dati e riconosciuto dalle università partner. Le soluzioni che 3Bee propone sono concrete e testimoniano l’impegno quotidiano nella tutela della biodiversità. – afferma Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. Il Biodiversity Summit rappresenta pertanto una vera opportunità per condividere e promuovere queste strategie cruciali, sensibilizzando aziende, istituzioni e cittadini a prendere parte ad un progetto collettivo in cui tutti siamo chiamati a fare la nostra parte per un futuro migliore. L’evento avrà infatti lo scopo di determinare i tre capisaldi su cui orientare le più urgenti iniziative in termini di tutela della biodiversità”.
Attraverso un approccio tecnologico, 3Bee dal 2017 sta continuamente lavorando con i suoi partner per promuovere un cambiamento positivo nella tutela della biodiversità, cercando di invertire la tendenza negativa soprattutto negli ultimi anni anche per effetto dell’antropizzazione e del cambiamento climatico.
La rigenerazione è il primo e fondamentale valore dell’approccio di 3Bee. Nel giro di un anno, la climate tech company collaborando con i suoi coltivatori di biodiversità è riuscita a piantare e crescere oltre 50.000 alberi nettariferi – non semi ma alberi veri e propri, in linea con l’obiettivo definito dal Pnrr – in 18 regioni italiane, creando oltre 200 Oasi della biodiversità. Di questi sforzi, che pongono la rigenerazione al centro dell’azione di 3Bee, beneficiano oltre 800 milioni di impollinatori.
Il secondo pilastro dell’approccio di 3Bee è l’uso avanzato della tecnologia per il monitoraggio continuo e la protezione della biodiversità. Fra i vari sistemi che 3Bee ha ideato e utilizza per contribuire alla salvaguardia del pianeta attraverso il costante monitoraggio tecnologico ricordiamo Flora, Spectrum, Hive-Tech e Polly X. Flora è il sistema di analisi dell’Indice di Vegetazione a Differenza Normalizzata (NDVI), basato sull’utilizzo di dati satellitari ad alta risoluzione – in collaborazione con ESA (European Space Agency) – che permettono di valutare in maniera precisa e puntuale la diversità floreale presente in un’area. Spectrum, è invece il sistema di analisi dei suoni ambientali tramite il quale è possibile rilevare e classificare la biodiversità presente in un’area e identificare la presenza di specie specifiche come api, insetti impollinatori e uccelli. Hive-Tech, è il sistema che consente di analizzare lo stato di salute e di “fame” delle api, ma anche la presenza di biodiversità circostante. Polly X, è invece il rifugio per api solitarie (osmie) che acquisisce e monitora la qualità dell’aria, raccogliendo dati essenziali sulla presenza di metalli pesanti, pesticidi e PM presenti in atmosfera.
Grazie a questi sistemi innovativi 3Bee è in grado di fornire soluzioni tecnologiche per la tutela della biodiversità, attivandosi in prima linea nella rigenerazione degli ecosistemi e fungendo da partner scientifico rapido e autorevole per una community di oltre 500 aziende.
Non da ultimo la promozione all’educazione e alla sensibilizzazione dei temi legati alla biodiversità rappresenta il terzo pilastro fondamentale dell’approccio che guida l’intera attività di 3Bee.
Non solo partner di ricerca e organizzazioni, ma anche una rete di cittadini consapevoli che possono contribuire attivamente partecipando al più grande progetto di studio e ricerca dedicato alle api e alla biodiversità grazie a 3Bee e alle sue molteplici iniziative sostenibili e digitali a portata di click.
Con “adotta un 3Bee alveare” chiunque ha l’opportunità di adottare o regalare un alveare a distanza attraverso il sito web. Ogni adozione consente di monitorare 24/7 le api dell’alveare scelto grazie alla tecnologia 3Bee. Inoltre, nel rispetto delle api, è possibile selezionare la tipologia di fioritura e quindi ricevere una piccola parte del miele prodotto. L’iniziativa è anche offline con le Box 3Bee, i cofanetti regalo disponibili nelle edicole aderenti.
Con il progetto “adotta un albero nettarifero” chiunque può contribuire alla cura e crescita di una pianta da nettare e polline per consentire la rigenerazione di pascolo per le api in Italia. Le piante sono geolocalizzate ed è possibile seguirne la crescita tramite l’app dedicata.
Il progetto “adotta un’ape gentile Polly” di 3Bee – disponibile solo in primavera – permette di regalare o adottare una Polly House, la casetta per impollinatori e api selvatiche (osmie). Le osmie non pungono e si divertono ad impollinare giardini e fiori, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. La casetta per ospitare le osmie può essere posizionata nel proprio giardino o su un balcone.