Ottimi d’estate, ma i centrifugati si possono assumere al posto di un pranzo o di una cena?
I centrifugati d’estate sono una buona idea. Con il caldo infatti tendiamo a perdere liquidi, attraverso la sudorazione. È quindi importante reintegrare anche minerali e vitamine. I centrifugati sono validi sostituti di bevande rinfrescanti anche se possono risultare troppo zuccherine. Ma vanno bene per sostituire un pasto?
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Perché i centrifugati fanno bene
I centrifugati di frutta e verdura danno un importante apporto di nutrienti come vitamine, sali minerali. Ma anche sostanze biologiche attive come acidi organici, principi aromatici, enzimi: elementi che non sempre sono presenti nell’alimentazione quotidiana.
Come riporta Humanitasalute.it è importante utilizzare una centrifuga – e non un frullatore – in modo che possa separare la parte fibrosa, la polpa, i semi, la sostanza liquida.
Gli ingredienti base per i centrifugati sono frutta e verdura di stagione. Si possono aggiungere a piacimento semi oleosi, spezie, erbe aromatiche, germogli e frutta essiccata. Se necessaria, si può aggiungere acqua per diluire gli estratti.
Dato che la frutta è già zuccherata è bene non addolcire i centrifugati di frutta e verdura con altro zucchero. I vegetali da preferire sono maturi, freschi e non avvizziti, in quanto la concentrazione dei nutrienti è strettamente legata alla loro freschezza.
Quando consumarli
Una volta preparato il centrifugato, questo va consumato immediatamente dopo l’estrazione, così da poter mantenere intatte le sostanze nutrizionali presenti. Meglio non conservarlo in frigorifero: le proprietà degli elementi contenuti, infatti, diminuiscono molto dopo l’ossidazione.
I centrifugati si possono consumare in qualsiasi momento della giornata, anche prima dei pasti, a stomaco vuoto o la mattina a digiuno. Non bisogna però considerarli sostituti né dei pasti né delle raccomandate 5 porzioni al giorno di frutta e verdura.
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