Consigli utili su come curare la propria presenza sul web. Fai attenzione a queste cose quando cerchi il tuo nome su Google.
Chi non hai mai cercato il proprio nome su Google? Davvero difficile trovare qualcuno che almeno una volta per curiosità non abbia digitato il proprio nome e cognome nella barra di ricerca. Oggi questa operazione è ancora più importante perché è la stessa che fanno i recruiter quando vogliono sapere qualcosa in più sul nostro conto. Ecco allora come migliorare i risultati.
LEGGI ANCHE >> QUESTE TRE COSE NON DEVI MAI CONDIVIDERLE SUI SOCIAL
Fare personal branding
Come detto i social network ormai sono parte integrante delle nostre vite e racchiudono buona parte di quel che siamo. Si intuisce allora perché siano utili ai recruiter nel momento in cui valutano la nostra candidatura per un nuovo lavoro. Per questo motivo è importante tenere sempre d’occhio quel che esce di noi su Google quando cerchiamo il nostro nome nel motore di ricerca.
È il cosiddetto personal branding. Si tratta di curare al meglio la propria presenza online. Un’operazione importante perché, volenti o nolenti, può anche condizionare l’esito di un colloquio ad esempio.
Come migliorare la propria presenza su Google
Qualche consiglio utile allora inizia dal fare una costante revisione dei propri social. Facebook e Instagram potrebbero contenere vecchi post, foto o video di cui oggi ci vergogniamo per diversi motivi. Ecco: eliminiamoli oppure rendiamoli visibili solo a una cerchia ristretta di amici.
Facciamo capire, attraverso i social, quali sono i nostri interessi. Su Linkedin da qualche tempo c’è la possibilità di indicare sul proprio profilo con degli hashtag gli argomenti di cui si parla sul social. A questo punto ricordiamoci di pubblicare dei post in merito.
Anche l’occhio vuole la sua parte, e quindi attenzione a scrivere dei testi gradevoli anche da visualizzare. Niente temi infiniti soprattutto se non intervallati da spazi che facciano prendere respiro anche a chi legge.
LEGGI ANCHE >> SE HAI UN IPHONE, CON QUESTO TRUCCO PUOI SPIARE CHI VUOI
Attenzione alle foto che escono quando cerchi il tuo nome su Google
Un’altra cosa che possiamo vedere quando cerchiamo il nostro nome su Google sono le foto profilo dei nostri social. Ebbene, se queste sono a dir poco imbarazzanti, premuriamoci di sostituirle. Nessuno pretende su Facebook o Instagram la foto impomatata in giacca e cravatta (su Linkedin invece il discorso è diverso), ma è sconveniente farsi vedere all’addio al celibato dell’amico mentre siamo completamente sbronzi.
Foto: Shutterstock