Uno studio dell’Università di Padova lancia un nuovo allarme circa la sicurezza dei prelievi di denaro agli sportelli Atm
I malintenzionati ne sanno sempre una più del diavolo, e questo vale anche quando si parla della possibilità di scoprire il pin del bancomat. Già, perché a quanto pare non basta coprire con la mano la tastiera degli sportelli a cui molta gente ancora oggi si reca per prelevare denaro contante.
LEGGI ANCHE >> ADDIO BANCOMAT, ECCO DOVE SI PRELEVERA’ FRA POCO
A dimostrarlo, come riporta Today.it, è uno studio del gruppo Spritz dell’Università di Padova. L’attacco potrebbe avvenire con una telecamera e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, preceduta da una fase preparatoria, in cui si crea una replica dello sportello bancomat e si simula il comportamento delle potenziali vittime.
LEGGI ANCHE >> OCCHIO ALLA CIFRA CHE PRELEVI, EVITA QUESTA
I truffatori potrebbero utilizzare la piccola telecamera, posizionata nella parte superiore dell’Atm, per registrare i tasti che vengono digitati, grazie all’ausilio di una interfaccia Usb. Il video così registrato viene suddiviso in frammenti, e in un secondo momento si fanno corrispondere i minuti della registrazione ai tasti premuti. Così si costruirebbe un modello basato sui dati, un algoritmo che riesce a predire il codice per specifico sportello.
Foto: Shutterstock