A caccia di microplastica in barca a vela: è pronta a mollare gli ormeggi l’11 settembre la Sail&Explore Association, insieme a l’Adolphe Merkle Institute – Université de Fribourg (Svizzera) con il patrocinio e la partecipazione della Stazione Zoologica Anton Dohrn – Istituto di Biologia Ecologia e Biotecnologie Marine. È la prima spedizione dell’associazione nell’arcipelago delle Eolie e nell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo e si protrarrà fino al 24 settembre percorrendo la rotta che collega Milazzo a Palermo.  

Il team internazionale di scienziati, tra cui i ricercatori della Szn Sicily Marine Centre, e di volontari sarà impegnato a bordo in attività di ricerca, esplorazione ed educazione ambientale in un’area a forte vocazione turistica e ricca di biodiversità marina e terrestre. I partecipanti alla spedizione avranno la possibilità di prendere parte alle attività di campionamento attraverso l’utilizzo della Manta Trawl, una rete impiegata per il monitoraggio delle microplastiche nelle acque superficiali.  

L’obiettivo della missione è quello di raccogliere campioni di microplastica in superficie e di armonizzare questi nuovi dati con quelli già in possesso dei ricercatori della Szn – Sicily Marine Center che nello stesso periodo e nelle stesse aree saranno impegnati a campionare specie ittiche al fine di valutare l’impatto della microplastica ingerita dai pesci.  

Durante la navigazione si terranno lezioni su marine litter ed ecologia marina; tutto il team sarà coinvolto nelle operazioni di navigazione a vela. 

La missione di Sail&Explore Association è quella di proteggere e conservare gli oceani attraverso un approccio che combina navigazione a vela, scienza ed educazione ambientale al fine di trovare soluzioni e rafforzare la consapevolezza sulle problematiche ambientali.  

Sail&Explore Association ha avviato da tempo una serie di spedizioni in barca a vela in cui gli equipaggi navigano a caccia di microplastiche in mare. Dal Mar Ligure al Tirreno Centrale (nel 2018 e nel 2019), arrivando fino alla Grande Barriera Corallina Australiana nel 2020 e all’Arcipelago delle Azzorre nel 2021, l’equipaggio torna ora nel Mediterraneo per la spedizione nel Mar Tirreno Meridionale per poi proseguire verso le coste greche.