“EnelX gestisce circa 2 milioni di punti di luce pubblica nel mondo, abbiamo quindi una lunga tradizione, e partendo dall’illuminazione pubblica abbiamo pian piano sviluppato sempre di più l’illuminazione artistica e questa è per noi una grandissima opportunità per far vedere di cosa siamo capaci. Si tratta di due installazioni, due grandi cerchi ognuno composto di circa 300 luci al led, sospesi a 12 metri di altezza. Si chiamano ‘The second sun’ e ‘The second moon'”. Così Francesco Venturini, amministratore delegato EnelX, ospite del forum “La Bella Energia dell’Italia” organizzato in vista di Expo Dubai, a Roma presso il Palazzo dell’Informazione, sede del Gruppo Adnkronos.
“L’obiettivo – continua Venturini – è riprodurre, all’interno del padiglione Italia e per tutto il periodo della sua durata, la luce del sole e la luce della luna, ma anche dare la possibilità di utilizzare le due strutture per fare giochi di luce e tecnologici e lanciare messaggi a chi entra nel padiglione”.
“La priorità è abbattere le emissioni dei gas climalteranti, lo è per le aziende, lo è per il Paese Italia e lo è per la comunità mondiale”. Ma per raggiungere gli obiettivi necessari in materia di energia rinnovabile “abbiamo due grossi problemi in Italia: da una parte la burocrazia, perché è molto difficile ottenere i permessi; dall’altra è che ‘è molto bello avere le rinnovabili ma per favore non costruitele nel mio giardino’, come si suol dire. Sono due elementi da risolvere velocemente. Se non risolviamo questo paradosso l’Italia tra un po’ si ritroverà in difficoltà per raggiungere gli obiettivi”.
La parola d’ordine della transizione energetica? “Elettrificare, per ridurre le emissioni di gas climalteranti. Elettrificazione estremamente efficiente, ovviamente da fonti rinnovabili, e dobbiamo lavorare tutti su questo obiettivo”.