Nelle ore centrali del mese di luglio il bombardamento solare si fa intenso e si prevede una tempesta geomagnetica con rischio blackout.
Le previsioni meteorologiche diffuse dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) mettono in allerta il mondo intero. Stando, infatti, a quanto riportato da Spaceweather una tempesta solare sta facendo rotta verso il nostro Pianeta a 1,6 milioni di km orari. Classificata come G-1, l’ondata di radiazioni geomagnetiche sta colpendo la Terra da luglio quando Spaceweather ha rilevato un brillamento solare.
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Niente di drammatico, attenzione, dal momento che il fenomeno è più frequente di quanto si pensi ma le conseguenze potrebbero essere noiose. In particolare, il pericolo maggiore quando i venti solari colpiscono con violenza l’atmosfera terrestre è il rischio blackout. Le particelle cariche si scontrano, infatti, con i satelliti in orbita attorno al Pianeta e rischiano di alterare le comunicazioni. Trasmissioni GPS, tv satellitari e segnali smartphone potrebbero, dunque, registrare dei problemi.
La tempesta geomagnetica, nei casi più impattanti, potrebbe anche colpire la rete elettrica con un blackout delle onde radio ad alta frequenza. Quello che possiamo fare è solo aspettare che il bombardamento solare passi e, ad alcune latitudini, godersi lo spettacolo dell’aurora boreale.
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Articolo di Paola M. Farina
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