“La scienza, il mondo della ricerca ha bisogno oggi delle donne”. Lo afferma la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti in occasione della diciannovesima edizione italiana del premio L’Oréal – Unesco ‘Per le Donne e la Scienza’. Empowerment, spiega Bonetti, “significa riconoscere che le donne sono portatrici di una ricchezza di competenza ed energia che oggi ha bisogno la nostra società; un impulso di vitalità nuovo che non è antitetico di un altro ma che compie il pluralismo di sguardo che è l’unica cifra sulla quale costruire in modo solido un approccio comunitario, di condivisione e inclusione”.  

“Se vogliamo davvero promuovere un futuro migliore per tutti allora servono le competenze di tutti”. Per questo “c’è necessità delle donne nella scienza; lo abbiamo visto durate la pandemia: i risultati più straordinari sono stati ottenuti grazie alla tenacia e professionalità di tante donne ricercatrici”. 

Oggi però le regole del gioco non favoriscono per le donne la possibilità del raggiungimento pieno della leadership e su questo bisogna intervenire. Secondo Bonetti “bisogna attivare un processo pedagogico” e “attivare azioni positive affinché queste ragazze siano sempre più parte di una comunità ampia”. Proprio per questo “il tema delle Stem sarà al centro del dibattito anche sulle pari opportunità nell’ambito della presidenza del G20 e sarà oggetto di una conferenza ministeriale”.