“Ibc è un’associazione eterogena, 32mila imprese molto diverse tra loro, abbiamo necessità di portare una massa di imprese verso queste tematiche” legate alla sostenibilità. Da qui l’importanza di “restituire un sistema di rilevazione basato su tre indicatori di base: consumo di acqua, plastica ed emissioni di anidride carbonica”. Così Alessandro d’Este presidente Ibc e presidente e ad Ferrero Commerciale Italia, presenta il progetto ‘Sostenibilità 2030’ nel suo intervento all’evento di Ibc, in diretta streaming su repubblica.it e lastampa.it, ‘Industria dei beni di consumo e strategie per la transizione’. 

Obiettivo di questo sistema di rilevazione, “dimostrare al pubblico la grande sensibilità delle imprese sui temi ambientali ma anche aumentare la sensibilità di imprenditori e manager su questi aspetti”.  

Promosso per potenziare e consolidare l’approccio alla sostenibilità ambientale e sociale delle 32mila aziende food e non food associate, il portale ‘Sostenibilità 2030’ erogherà documenti di approfondimento e strumenti operativi ai quali ogni impresa potrà accedere sulla base delle sue specifiche esigenze.