Gli italiani sono sempre più sensibili alle tematiche ambientali e sognano città green: la quasi totalità infatti si aspetta l’adozione di carburanti 100% ecologici (89%) e automobili full electric (81%). Lo rileva una ricerca Bva-Doxa per l’Osservatorio ‘Change Lab, Italia 2030’ realizzato da Groupama Assicurazioni, prima filiale del Gruppo francese Groupama e tra i principali player del settore assicurativo in Italia, che ha voluto indagare i principali trend che entro il 2030 cambieranno le abitudini di vita degli italiani.
Pensando ai cambiamenti che vorrebbero vedere attuati nelle città nei prossimi 10 anni, circa 1 intervistato su 2 (48%) indica come obiettivo per il 2030 un aumento di piste ciclabili e una maggiore presenza di mezzi pubblici (47%), confermando quindi una propensione verso l’intermodalità. Per 1 intervistato su 3, invece, nei centri urbani dovrebbero esserci parcheggi nascosti alla vista (33%) o dovrebbe essere addirittura vietata la circolazione per ridurre lo smog cittadino (30%).
I giovani sono certamente quelli più propensi all’utilizzo delle bici: il 52% vorrebbe un maggior numero di piste ciclabili e il 32% anche più postazioni di bike sharing. Un po’ più fredde invece le aspettative verso una totale scomparsa dell’auto di proprietà a favore di sole auto condivise, la cui possibilità è attesa da quasi 1 Italiano su 4 (38%). Tra le innovazioni futuristiche maggiormente apprezzate in tema di mobilità, anche il ricorso ad automobili con guida autonoma, desiderato dal 62% del campione; e la possibilità di disporre di auto capaci di allungarsi o accorciarsi in base alla disponibilità di parcheggio (42%).