La piccola Smilla vaga impaurita per le strade della Capitale e nessuno riesce ad avvicinarla per riportarla dai volontari che se ne prendono cura
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La storia di Smilla, cagnolina salvata dal canile ed ora dispersa nella grande città di Roma, ha veramente dell’incredibile: ce la siamo fatti raccontare dalle volontarie di “Unite per Smilla”, il gruppo che si sta dedicando anima e corpo alle sue ricerche.
“… questa coraggiosa cagnolina di ben 13 anni (praticamente tutti vissuti in un canile di Avellino con la sola presenza di un ausiliario) ci sta facendo perdere il sonno dall’11 gennaio. La speranza però no… quella non la perdiamo… anzi è il motivo che ci fa alzare ogni giorno con nuove idee e nuovi programmi da mettere in atto per trovarla. La piccola Smilla è arrivata a Roma con staffetta tramite delle madrine a distanza, per essere affidata ad una stallante; lei però, non avendo mai avuto esperienza con cani e trovandosi a contatto con una cagnolina prevedibilmente spaesata e da seguire inizialmente con un po’ di pazienza, dopo un mese ha valutato di non essere più in grado di prendersi cura di lei. Dunque la madrina più vicina è andata a prenderla per tenerla con sè o cercare un’adozione speciale, ma nel farla scendere dalla macchina Smilla è scappata, sfilandosi la pettorina. Sicuramente voleva tornare dalla persona che per un lunghissimo ed intenso mese, le aveva finalmente donato una vita degna, comoda, il calore di una casa, una pappa deliziosa, l’odore dei prati… e di umanità”
La storia di Smilla si complica: molti avvistamenti, poche certezze.
“Roma, Via Val d’Ala… 11/01/21 Da quel giorno, all’inizio, ha vagato terrorizzata, correndo senza meta per le strade limitrofe, sgusciando tra le macchine… i primi avvistamenti ci hanno preoccupato e dato molti molti pensieri. Potete immaginare questa creatura impaurita, persa in una realtà per lei incomprensibile, non si faceva avvicinare da nessuno. E lei non ha nessuno, o meglio ha solo noi, che desideriamo ritrovarla ovunque sia, ma al momento non ha riferimenti. All’improvviso, per 10 lunghissimi giorni nessuna segnalazione… e poi finalmente LA notizia: è stata riavvistata nel quartiere di Villa Chigi/Viale Somalia/Via Pietro Mascagni… quelle settimane ha fatto molto freddo e ha piovuto incessantemente… ci hanno riportato fosse magra, bagnata, sporca, persa, inavvicinabile. La nostra caparbietà ed il nostro amore per lei, dopo aver tappezzato i quartieri limitrofi con volantini, aver fermato qualsiasi passate, condiviso a tutto spiano gli aggiornamenti sui social e nei gruppi di quartiere, ci hanno portato a localizzarla, fidelizzarla, farla stanziare e predisporre le operazione di messa in sicurezza. La notte fra il 3 ed il 4 febbraio però, qualcosa a noi sconosciuta, che ancora ci fa dannare, forse un grande spavento, ha portato Smilla lontano dal suo posticino… fino a farci credere, 20 giorni dopo senza alcuna sua notizia, che fosse stata presa da qualcuno. La nostra testarda speranza e le nostre ricerche, chissà perché, non ci hanno mai fatto credere che non fosse più qui con noi. Ed infatti le sorprese ed i brividi con Smilla non finiscono mai... il 24 febbraio eccola di nuovo, la nostra piccola grande guerriera, che viene avvistata su Via Nomentana, Porta Pia, supermercato Il Castoro… attraversava la strada ignara dei pericoli… direzione Montesacro, altezza Via dei Villini… niente, non sono riusciti a catturare la sua attenzione. La piccola corre come un maratoneta. La stiamo cercando in tutti i modi, ma la zona è davvero troppo vasta… ora potrebbe essere ovunque… abbiamo bisogno dei romani, da sole non è facile… Desideriamo con tutto il cuore abbracciarla, regalarle una famiglia per sempre, e tutto l’amore e la tranquillità che merita dopo una vita così sfortunata. Grazie a quanti vorranno sostenerci, prendendo a cuore Smilla, diffondendo la notizia e segnalarci qualsiasi eventuale informazione su di lei. Rivolgiamo solo la preghiera a chi dovesse vederla di non provare assolutamente ad effettuare mosse azzardate o tentare una cattura… ma se possibile seguirla discretamente e non perderla d’occhio, chiamando contestualmente i numeri indicati in locandina”
Ora è nata anche una pagina Facebook “Aiutiamo Smilla a tornare a casa” per riunire le segnalazioni e far circolare le foto della cagnolina, che come è scritto nel volantino è smarrita e impaurita, in una città che non conosce.