“Ho fatto un percorso in un’azienda che mi ha sempre supportato e favorito. Ha sempre offerto flessibilità e ascolto, perché ci sono tanti momenti della carriera di un uomo, come di una donna, in cui c’è bisogno di essere ascoltati e di fare delle scelte”. Francesca Sagramora, vicepresident Human resources Sud Europa Procter & Gamble, vincitrice del Premio Minerva Donna d’Eccellenza, ideato da Federmanager Roma che ogni anno premia le donne manager in grado di conciliare impegno professionale e famiglia con risultati decisivi nel mondo dell’industria.  

“Scelte – ammette – che riguardano la vita professionale e personale come mobilità, famiglia, figli in cui c’è bisogno di esigenze particolari. Se si è trasparenti in queste esigenze, si trova un riscontro e un ascolto, poi le cose succedono e possono funzionare. Ho avuto la fortuna di lavorare in un’azienda che mi ha sempre ascoltata, che mi ha fatto crescere senza mai porre barriere al mio sviluppo, nonostante molte esigenze e familiari che ho avuto”. 

In generale, dice, “credo che sul fronte dell’ascolto si debba lavorare e rimuovere tanti stereotipi che si assegnano a uomini e donne, che ci incastrano in un ruolo dove spesso non ci riconosciamo”. “E quindi restituire – prosegue – questa libertà a tutti, non solo donne, perché è una responsabilità comune e un’opportunità di recuperare la possibilità di scegliere ogniqualvolta quello che è meglio per la nostra vita e la nostra professione. Con questa apertura avremmo risolto la maggior parte dei problemi che riguardano la parità di genere o il gender gap”.