“Spesso nel nostro paese manca un po’ l’individuazione della direzione in cui vogliamo andare. Spesso si ha la sensazione che a seconda delle maggioranze che ci sono al governo cambiano anche le norme e le prospettive che ci diamo. Credo che in questo settore, dell’economia circolare, della sostenibilità noi dobbiamo condividere e portare avanti azioni virtuose da qui ai prossimi anni”. Lo afferma l’eurodeputata Simona Bonafè, intervenuta alla presentazione del bilancio di sostenibilità del Conou.
Secondo Bonafè “c’è un mondo dell’impresa che è pronto ai grandi cambiamenti anche culturali, dei processi di sviluppo ma chiede certezza nelle regole. Se c’è certezza delle regole allora un imprenditore investe e si mettono in moto processi virtuosi”. Secondo Bonafè “dobbiamo riuscire a far capire che oggi la traiettoria è quella della neutralità climatica al 2050 e dell’economia circolare mettendo a disposizione anche le risorse che arriveranno dal recovery fund”.