“Dobbiamo essere flessibili negli investimenti, investendo correttamente in qualcosa che possa dare un ritorno. Noi prima abbiamo ridotto drasticamente i nostri investimenti, mentre ora stiamo investendo di più nei nuovi campi, quindi le priorità sono cambiate”. A spiegarlo l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, nel suo intervento a “How is the energy industry responding to the global economic downturn triggered by covid-19?” nell’ambito dell’Adipec 2020
“Abbiamo scoperto, negli 6 anni, circa 7 miliardi di nuove risorse e ora stiamo selezionando le migliori. Nord Africa e Medio Oriente rimangono le aree più forti dove stiamo investendo, a cui si aggiungono Angola e Messico. Una buona parte di investimenti riguarda transizione energetica, l’economia circolare, le bioraffinerie, i nuovi prodotti e la cattura e sequestro del carbonio per decarbonizzare le nostre attività già esistenti”, ha aggiunto Descalzi.