“Nelle città non c’è alternativa all’elettrico”. Così Dino Marcozzi, segretario generale Motus-E, nel suo intervento all’incontro Rinascimento elettrico: come la mobilità a zero emissioni cambia le città su Key Energy Digital, ragionando sulla riduzione delle emissioni durante il lockdown.
Marcozzi ha presentato uno scenario secondo il quale “nel 2025, si venderanno 450mila auto elettriche, un quarto delle vendite, arriveremo a metà delle vendite nel 2030. Ci sarà una crescita ma non sarà così violenta, nel frattempo usiamo quello che abbiamo rinnovandolo, senza inventarci nove tecnologie. Dobbiamo spingere il più possibile sull’elettrico. Sulle infrastrutture di ricarica, abbiamo tanti punti, ma vanno incrementati e distribuiti meglio”.
L’invito è a “minimizzare o evitare di spendere soldi per infrastrutture inefficienti o destinate all’obsolescenza”.