Reinventare una nuova economia abbracciando nuovi stili di vita più responsabili e sostenibili. E’ questo l’obiettivo di Flowe, nuova startup di Digital Banking lanciata da Banca Mediolanum che si rivolge al vero motore del cambiamento: i giovani. Una vera e propria rivoluzione nel campo finanziario che coniuga innovazione e sostenibilità. In una sola parola: Innovability. La mission è creare impatti positivi a 360 gradi perché sostenibilità non vuol dire solo ‘green’. “Uno dei valori Flowe è accompagnare le persone ad essere consapevoli delle loro risorse, che sia il loro tempo, le loro emozioni o i loro soldi, per innescare un cambio positivo nei microcomportamenti” afferma in un’ intervista all’Adnkronos, Ivan Mazzoleni, ceo di Flowe.
Il primo passo è creare consapevolezza che Flowe concretizza, grazie alla partnership con la società svedese Doconomy che “trasforma gli euro spesi in Co2” ma, sottolinea Mazzoleni, “è scientificamente provato che con la sola consapevolezza non si cambia il mondo. Per questo occorre creare degli automatismi virtuosi; una spinta gentile che noi abbiamo innescato grazie alla startup italiana Zeroco2: la Co2 emessa dal cliente viene compensata piantando alberi in Guatemala”. Un gesto che aiuta l’ambiente sì, ma anche la società guatemalteca, che grazie agli alberi da frutto hanno la possibilità di avviare microattività di commercio.
Ma Flowe, sottolinea Mazzoleni, “non è solo una carta in legno o un albero da piantare. Flowe vuole creare valore, attraverso un nuovo tipo di mercato che coniughi financial, education, entertainment e gaming, contribuendo alla crescita dell’individuo a 360 gradi”.
I canali scelti sono quelli che piacciono alle nuove generazioni. “Abbiamo creato – sottolinea l’ad di Flowe – delle serie composte da 8 episodi che vanno a toccare diversi temi dal mindset, e quindi come si costruisce la propria fortuna, alla matematica della felicità che sono gli essenziali del buon approccio all’educazione finanziaria, per arrivare a come posso validare un’idea, passando per come ci si nutre correttamente a come ci si muove per essere sani”.
E non solo. Sempre per parlare con il linguaggio dei giovani Flowe ha organizzato lo scorso 18 ottobre ‘Lunghezze d’Onda’, l’evento digital 100% green, dove artisti e influencer, da Fedez a Cane secco a Marracash, hanno raccontato la propria esperienza imprenditoriale di successo e si sono esibiti in un esclusivo live. L’impatto ambientale dell’evento non solo è stato ridotto a zero, ma è stato reso negativo grazie alla decisione di piantare un albero ogni 10 partecipanti all’appuntamento in streaming che ha registrato oltre 70mila visualizzazioni.
Ecco come “è possibile fare del bene al pianeta e trattare contenuti stimolanti, divertendosi”. E il punto è proprio questo: “la sostenibilità deve diventare cool; il nuovo modo di essere fichi”. I giovani sembrano averlo capito: “sono molto più sensibili al tema e in media ne sanno anche di più delle vecchie generazioni”. Il problema, però, sottolinea l’ad, “è che manca un’offerta adeguata”.
L’emergenza sanitaria ha senza dubbio accelerato un meccanismo che era già in atto e “ci ha insegnato che dipendiamo tutti gli uni dagli altri. Vorrei che come umanità reinventassimo un nuovo modo di crescere, di stare bene e di vivere meglio con maggior consapevolezza: i problemi degli altri devono essere anche i nostri e dobbiamo abbracciare velocissimamente nuovi stili di consumo più responsabili e sostenibili”.
Nel campo più strettamente finanziario: “l’auspicio è che la carta moneta sparisca presto, per tanti motivi (da quelli igienico sanitari a quelli dell’evasione fiscale). Parallelamente gli operatori finanziari avranno un ruolo sociale educativo molto importante perché passando al digitale il valore di quello che si acquista non sarà più tangibile. Ecco perché è importante l’educazione economica finanziaria già a partire dalle scuole, avere degli obiettivi di risparmio e creare degli automatismi”. Solo così sarà possibile contribuire a creare un’economia più sostenibile per tutti.
(di Loredana Errico)